Super tifone nelle Filippine, almeno cento morti e migliaia di sfollati: “è una carneficina”

Nelle Filippine si è abbattuto il più potente tifone del 2021 provocando danni e perdite senza precendenti.

Il bilancio delle vittime nelle Filippine causate dallo spaventoso tifone Rai continua a salire. Sembra che almeno cento persone abbiano perso la vita nella devastante tempesta.

Il tifone ha colpito l’arcipelago lo scorso giovedì ed è stato il più potente registrato nel 2021, con venti fino a 195 km orari. Migliaia di militari, guardie costiere e vigili del fuoco lavorano da giovedì nelle operazioni di ricerca e soccorso e vedono purtroppo aumentare il numero delle vittime.

Intere regioni sono state letteralmente rase al suolo: frane e inondazioni hanno distrutto edifici, campi e imbarcazioni. Almeno 3 milioni di persone sono state colpite e oltre 400mila non hanno più una casa.

Sebbene sia complicato stabilire l’entità dei danni perché le comunicazioni con diverse zone è interrotta, le squadre di soccorso hanno descritto scene di “carneficina totale” nelle aree costiere.

In media, nelle Filippine si verificano una ventina di violente tempeste all’anno, tra luglio e ottobre. Il tifone Rai è arrivato in ritardo rispetto alla normale stagione dei tifoni e, secondo gli esperti, la causa di questi fenomeni in altri periodi dell’anno, sempre più potenti, è legata all’aumento delle temperature globali indotte dai cambiamenti climatici causati dall’uomo.

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Fonti di riferimento: BBC/CNN/The Guardian

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