Vivienne Westwood testimonial Peta: risparmiate acqua diventando vegetariani (VIDEO)

La responsabilità dell'industria della carne nei confronti dell'esaurimento delle riserve idriche mondiali è enorme. Lo ricorda anche la stilista e icona mondiale della moda, Vivienne Westwood, in vista della Giornata Mondiale dell'Acqua, indetta delle Nazioni Unite per il 22 marzo.

La responsabilità dell’industria della carne nei confronti dell’esaurimento delle riserve idriche mondiali è enorme. Lo ricorda anche la stilista e icona mondiale della moda, Vivienne Westwood, in vista della Giornata Mondiale dell’Acqua, indetta delle Nazioni Unite per il 22 marzo.

Protagonista di una nuova e provocatoria campagna targata PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) la stilista richiama l’attenzione sull’enorme quantità di acqua usata dall’industria della carne. Ad esempio, i fiumi vengono deviati per servire gli allevamenti intensivi, non solo per gli animali ma anche per crescere i raccolti destinati ad ingrassarli.

Ci vogliono, ad esempio, 4 milioni di galloni di acqua per produrre 1 tonnellata di carne, mentre ne occorrono solo 85.000 galloni per produrre 1 tonnellata di verdure. Per questo, dopo aver sostituito i suoi bellissimi abiti con la cuffia da doccia, la Westwood ricorda che “eliminando la carne dalla tua dieta, contribuisci al bene del pianeta più di quanto puoi fare riciclando. E usando un’automobile ibrida insieme“.

Lo spot evidenzia l’urgenza della crisi che abbiamo di fronte. L’icona della moda, sotto al getto della doccia, continua: “Sono una guerriera ecologica. Anche se mi piace stare a lungo sotto la doccia ho la coscienza pulita perché sono vegetariana“. L’invito rivolto a tutti noi è quello di iniziare a riflettere su quello che stiamo facendo. “Fortunatamente, diventare vegetariani può aiutare a scongiurare questi pericoli, risparmiando agli animali immense sofferenze negli allevamenti intensivi e nei macelli e migliorando la nostra salute”, conclude la stilista.

Roberta Ragni

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