“Mangereste mai il vostro cane?”: ecco la nuova campagna di PETA per il Thanks Giving Day

Bambini, non mangereste mai il vostro cane, allora perché mangiare un tacchino?. Recita grosso modo così lo slogan della nuova campagna di PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) lanciata in occasione del Thanks Giving Day, il Giorno del Ringraziamento, una ricorrenza che risale al 1621 e che vede ogni anno negli Stati Uniti l'uccisione di milioni di tacchini.

Bambini, non mangereste mai il vostro cane, allora perché mangiare un tacchino?”. Recita grosso modo così lo slogan della nuova campagna di Peta (People for the Ethical Treatment of Animals) lanciata in occasione del Thanks Giving Day, il Giorno del Ringraziamento, una ricorrenza che risale al 1621 e che vede ogni anno negli Stati Uniti l’uccisione di milioni di tacchini.

Quest’anno la giornata cadrà il 24 di novembre e per questo motivo l’associazione statunitense ribadisce la sua battaglia contro questa pratica cruenta e combattuta da molti animalisti e vegetariani. E lo fa con dei cartelloni pubblicitari su cui troneggia uno strano animale formato da un incrocio tra un tacchino e un cane e accompagnato dallo slogan rivolto alle giovanissime generazioni Kids: If You Wouldn’t Eat Your Dog, Why Eat a Turkey?.

Proprio dai bambini deve partire infatti, secondo PETA, una rivoluzione culturale e gastronomica che possa portare a cambiare il menù sulle tavole di milioni di statunitensi nel quarto giovedì del mese di novembre: I bambini adorano gli animali e se capissero che un tacchino sente il dolore e la paura tanto quanto un cane o un gatto, scambierebbero le loro cosce di tacchino con quelle del Tofurky (una marca che produce una versione vegetale del tacchino, ndr) in un batter d’occhio, spiega il vice presidente di PETA, Tracy Reiman. Durante questo Thanks Giving le famiglie americane potrebbero donare agli animali qualcosa per essere grati all’uomo, scegliendo deliziosi menù vegani.

Effettivamente tutti pensiamo al Giorno del Ringraziamento come ad una ricorrenza in cui essere grati di quel che abbiamo, o come un’occasione (gradita o meno!) di mangiare e abbuffarsi insieme a parenti e amici. Ma in realtà in America questa giornata è marchiata da oltre 40 milioni di tacchini uccisi: solo in Georgia si calcola che quest’anno verranno venduti 7,99 milioni di pound tra prosciutto e tacchini. Non sarebbe male dunque cambiare questa triste abitudine e cercare alternative ugualmente buone e gustose per dire grazie a dio, o al mondo. E, come recita lo spot televisivo di PETA, “In questo Giorno del Ringraziamento, ringrazia di non essere un tacchino”.

Guarda lo spot pubblicitario di PETA:

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