Addio alla carne? Gli Usa investono sulla carne vegetale

Tyson Foods, la più importante azienda della carne degli Usa, ha deciso di investire sulla carne vegetale e di acquistare il 5% della società Beyond Meat, famosa per aver creato il Beyond Burger, un burger vegetale che contiene succo di barbabietola.

Tyson Foods, la più importante azienda della carne degli Usa, ha deciso di investire sulla carne vegetale e di acquistare il 5% della società Beyond Meat, famosa per aver creato il Beyond Burger, un burger vegetale che contiene succo di barbabietola.

Il Beyond Burger è molto simile agli hamburger di carne nell’aspetto ma in realtà è composto solo da ingredienti di origine vegetale, dunque non contiene colesterolo né grassi animali e nemmeno tracce di farmaci veterinari. di antibiotici o di ormoni.

L’industria della carne tradizionale si sta accorgendo che il futuro dell’alimentazione punterà sulle proteine vegetali? Secondo Ethan Brown, fondatore di Beyond Meat, l’investimento di Tyson Foods fa comprendere che il mercato delle proteine vegetali e dei cibi adatti a vegetariani e vegani sta crescendo.

La carne vegetale non si rivolge come prodotto soltanto a vegetariani e vegani ma anche a chi per motivi di salute vuole o deve ridurre il consumo di grassi e proteine di origine animale. Se pensiamo a quanto sia popolare negli Usa il consumo di hamburger di carne, possiamo renderci conto di quanto un’alternativa vegetale di questo tipo possa essere utile per aiutare chi ha deciso di cambiare alimentazione nella transizione verso una dieta più sana e sostenibile.

Leggi anche: 5 RICETTE DI BURGER VEGETALI

La domanda di alternative vegetali alla carne sta crescendo in tutto il mondo per via di una serie di motivi tra cui il desiderio di un maggior rispetto per gli animali, la volontà di seguire un’alimentazione più leggera e la consapevolezza dell’impatto ambientale degli allevamenti intensivi.

Leggi anche: QUAL È IL VERO COSTO DI UN HAMBURGER?

beyond burger 1

Tyson Foods potrebbe essere accusata di opportunismo nella decisione di investire sulla carne vegetale continuando a produrre nel contempo la comune carne di origine animale, ma in realtà possiamo considerare questo passo come un segno dei tempi che cambiano e, chissà, in futuro le aziende della carne potrebbero convertirsi almeno in parte alla produzione di alternative vegetali, come i burger di legumi e verdure.

Leggi anche: PIÙ CIBI VEGETALI, MENO CARNE: LE NUOVE LINEE GUIDA PRESTO IN VIGORE NEGLI USA

beyond burger 2

In Italia troviamo normalmente nei supermercati diverse alternative alla carne, tra burger vegetali e polpette veg. Dovranno comunque essere i consumatori a guidare il cambiamento. Se la richiesta di prodotti vegetali crescerà a discapito dei cibi di origine animale le aziende dovranno adeguarsi di conseguenza.

Marta Albè

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook