Grotta Palazzese: carne scaduta e pesce sconosciuto sequestrati nel ristorante nella roccia di Polignano

Nella splendida location di Polignano a Mare, durante un controllo, la Guardia Costiera ha scoperto pesce senza tracciabilità e carne scaduta da un mese, serviti al ristorante

Nella splendida location di Polignano a Mare, durante un controllo, la Guardia Costiera ha scoperto che due rinomati ristoranti servivano pesce senza tracciabilità e carne scaduta da un mese.

D’estate diventano più serrati i controlli delle autorità su ristoranti e locali, in particolare dei luoghi di mare e di vacanza. In questo caso, gli uomini del 6° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, hanno controllato cucine, frigoriferi e magazzini di due note attività commerciali di Polignano a Mare.

Ad essere finiti nei guai per quanto trovato, sono due ristoranti e in particolare uno ha destato sorpresa visto che è considerato luogo rinomato e attira ogni anno i più facoltosi turisti della zona. Stiamo parlando diGrotta Palazzese” , locale noto in tutto il mondo per la sua posizione (a picco sul mare) e “La Tana Marina” di Cala Paura.

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Nel primo caso sono stati trovati 8 kg di carne pregiata (controfiletti di wagyu, razza bovina giapponese) scaduta da ben un mese oltre che 68 kg di pesce (tranci e filetti di spigola, zampe di granchio reale e altri prodotti) privi della documentazione di tracciabilità, ovvero di provenienza sconosciuta.

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Nel secondo caso, invece, l’autorità costiera ha trovato ben 95 chili di pesce congelato ma sempre senza tracciabilità.

In seguito a quanto scoperto, tutto è stato ovviamente sequestrato, Grotta Palazzese è stata multata per 5500 euro mentre La Tana Marina per 1500 euro.

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La Guardia Costiera ha già annunciato che continuerà nei prossimi giorni i suoi controlli a tappeto relativamente alle attività commerciali della zona (anche quelle più piccole e meno rinomate)  a tutela dei consumatori ma anche per sensibilizzare ristoratori, pescatori e commercianti sull’importanza di offrire ai propri clienti prodotti sicuri e a norma.

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Francesca Biagioli

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