Pasticciotto leccese: la ricetta senza strutto per prepararlo in casa

Pasticciotto Leccese, la ricetta per prepararlo goloso e friabile anche senza lo strutto

Pasticciotto leccese, la ricetta senza strutto per preparare il dolce più famoso del Salento. Composto da un guscio di pasta frolla friabile che racchiude al suo interno una vellutata crema pasticcera, il pasticciotto, come da tradizione, va gustato ancora caldo a colazione insieme al caffè, ma spesso è servito anche a  fine pasto nei giorni di festa.

Sebbene sia stato designato dal Comune di Lecce per rappresentare il dolce tipico della città, come si evince dall’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali redatto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173), non si hanno certezze sulla sua creazione, ma solo informazioni approssimative. La forma che li ricorda, infatti, è presente sulle decorazioni delle facciate della chiesa di Santa Croce e del Sedile e, quest’ultimo, è risalente alla metà del ‘500. La prima testimonianza scritta si ha solo nel 1707 quando fu fatto un inventario alla morte di un Monsignore e nell’elenco furono registrati anche gli stampini in rame per i pasticciotti. (linkaffiliazione). Una leggenda mai smentita e mai accreditata afferma, invece, che il pasticciotto fu creato nella provincia di Lecce dal noto pasticcere Ascalone nella sua Galatina.

Con il passare del tempo si sono diffuse alcune varianti, come, ad esempio, la crema di farcitura arricchita con amarene o la frolla colorata e aromatizzata con l’aggiunta di cacao, ciò però che resta invariato è l’ingrediente che lo rende estremamente friabile, ossia lo strutto. La versione vegetariana è comunque molto golosa, la friabilità non manca e, con il permesso dei puristi, ve la proponiamo nella nostra ricetta. Se volete comunque assaggiare il vero pasticciotto leccese non vi resta che recarvi in uno dei tanti bar locali per assaporarlo al meglio; nel frattempo armatevi di buona volontà e preparatevi una colazione davvero eccezionale.

Ingredienti

  • 320 gr di farina 1
  • 163 gr di zucchero di canna
  • 2 uova medie
  • 1 pizzico di sale
  • 63 gr di tuorli
  • 160 gr di burro a pomata
  • Tempo Preparazione:
    120 minuti circa
  • Tempo Cottura:
    30 minuti circa
  • Tempo Riposo:
    30 minuti
  • Dosi:
    per 7 pasticciotti
  • Difficoltà:
    media

Come preparare il pasticciotto leccese: procedimento

  • Preparare la crema pasticcera mescolando in una pentola dal fondo spesso i tuorli con sessantatré grammi di zucchero, a seguire incorporare venti grammi di farina e successivamente anche il latte a filo avendo cura di mescolare contemporaneamente per non creare grumi,
  • porre sul fornello e a fiamma bassissima continuare a mescolare fin quando la crema non si addenserà,
  • trasferirla quindi in una pirofila abbastanza larga, coprirla con della pellicola alimentare a contatto per non farla seccare in superficie e lasciarla raffreddare.
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  • Mettere ora la farina e il burro a pezzettini su una spianatoia o in una ciotola, lavorarli insieme sfregandoli con i polpastrelli fino ad ottenere un composto umido e sabbioso, aggiungere quindi il resto degli ingredienti ed impastare velocemente fino a compattarli,
  • avvolgere la pasta frolla nella pellicola alimentare e farla riposare in frigorifero per almeno mezz’ora/quaranta minuti.
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  • Trascorso il tempo di riposo spianare la frolla fra due fogli di carta forno e con questa rivestire gli stampini,
  • farcirli con la crema, quindi spianare il restante impasto e aiutandosi con la carta forno appoggiarlo sullo stampino, togliere via la carta forno, rifilare i bordi eliminando la frolla in eccesso e sagomare il perimetro del dolce avendo cura di sigillarlo.
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  • Una volta formati tutti i pasticciotti si dovranno cuocere in forno caldo a 180° per circa mezz’ora o comunque fino a doratura,
  • a cottura ultimata sfornare, far riposare qualche minuto quindi facendo attenzione a non scottarsi capovolgere nel palmo della mano lo stampino per sformare i pasticciotti e metterli a raffreddare su una gratella (questa operazione è molto delicata perché la frolla calda potrebbe spaccarsi).
  • Quando i pasticciotti saranno tiepidi potrete gustarli con un caffè.
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Come conservare i pasticciotti:

I pasticciotti potranno essere conservati in frigorifero per un massimo di due/tre giorni purché coperti con pellicola alimentare. Se preferite è possibile anche congelarli, basterà farli raffreddare per bene dopo la cottura per poi ripoli in freezer in appositi sacchetti alimentari.

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