Pomodori grossi rossi essiccati al sole

Se cercate un modo per realizzare un contorno sfizioso o un antipasto originale, che sfrutti l'energia solare, senza bisogno di installare parabole, pannelli o strani marchingegni, ecco la ricetta che fa per voi: pomodori essiccati al sole!

Scegliete dei pomodori da sugo che siano maturi, polposi e allo stesso tempo sodi. I migliori sono i San Marzano, ma poiché non si trovano dappertutto potete optare per un’altra qualità, purché presenti le stesse caratteristiche. Ovviamente consigliamo prodotti non trattati chimicamente, che potete acquistare da un rivenditore biologico o da un coltivatore diretto di fiducia. Per le quantità, considerate che il pomodoro così utilizzato frutta davvero poco e per realizzare un etto di pomodori secchi ne servirà un chilo fresco. Suggeriamo quindi di comprarne circa tre chilogrammi.

Scelti con attenzione, i pomodori vanno poi lavati accuratamente. Per essere sicuri del buon lavaggio, aggiungete un po’ di bicarbonato di sodio nell’ultimo risciacquo(in modo che la presenza di batteri sia effettivamente scongiurata!).

Una volta lavati, tagliateli per la lunghezza e metteteli al sole, disposti sull’apposita struttura in rete.

Come realizzare la struttura in Rete

La rete su cui andrete a riporre i pomodori secchi è molto semplice da realizzare e potete farla tranquillamente in casa. Dovete costruire due grandi cornici in legno e applicare su entrambe una retina ben resistente (tipo quelle usate per le zanzariere). Sulla prima riporrete i pomodori, l’altra la userete per coprirli. Nel momento in cui girerete i pomodori, per farli essiccare su entrambi i lati, basterà capovolgere la struttura. Il tutto verrà poggiato su un ripiano o un tavolo. La retina proteggerà i pomodori dagli insetti e allo stesso tempo consentirà all’acqua di scolare durante l’essiccamento.

Successivamente salateli uno per uno con una quantità di sale leggermente superiore a quella che usereste per condire una normale insalata. La funzione del sale (oltre a quella del sole) è fondamentale, perché accelera l’essiccamento. Dopo circa sei ore di esposizione, i pomodori inizieranno a formare una sottile pellicina bianca (segno che il processo di essicazione sta avvenendo con successo!); a questo punto armatevi di forchetta e grattate uno ad uno tutti i pomodori togliendo questo sottile strato. In questo modo l’acqua formatasi all’interno uscirà lasciando il pomodoro asciutto.

Da non dimenticare! I pomodori devono restare al sole per circa sei-sette ore ogni giorno; naturalmente dovete avere cura di esporli nelle ore più calde e nei periodi dell’anno in cui il calore estivo è particolarmente forte (si consiglia tra la fine di luglio e la metà di agosto). La sera invece è bene riporli in casa, all’asciutto. Ripetete questa procedura (esposizione dei pomodori al sole e ritiro in casa per la notte) per cinque/sei giorni, variabili a seconda delle condizioni meteo. Se al mattino, prima di esporre i pomodori, vedete un cielo nuvoloso, lasciateli in casa ben coperti, al riparo dall’umidità, e aspettate il primo giorno di sole per rimetterli fuori.
Saranno finalmente pronti quando la loro polpa sarà ben asciutta, rigida e aggrinzita.

Come conservare i pomodori essiccati al sole

Prendete un barattolo alto e ponete sul fondo uno strato dei pomodori appena fatti, ricopriteli con capperi, acciughe e origano, poi di nuovo realizzate un’altra fila di pomodori, avendo cura di pressare bene il tutto in modo che gli strati siano ben compatti e che ci sia poca aria tra l’uno e l’altro. Ripetete l’operazione fino a raggiungere quasi l’orlo del bspaarattolo.

Successivamente versate olio abbondante fino a coprire l’ultimo strato di condimento.
Una volta essiccati, ben conditi e ricoperti completamente d’olio nel barattolo, i pomodori secchi si conserveranno nella vostra dispensa per un anno intero.

Leggi anche altre ricette con i pomodori:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook