Panini fatti in casa con lievito (pasta) madre

Fare il pane in casa non è solo un modo per imparare l’arte di un mestiere antico e nobile, che con la routine e i ritmi della vita quotidiana tende a perdersi, ma anche un’occasione per scegliere con cura e personalmente le materie prime che mangeremo. Per riappropriarci dell’arte bianca e riscoprirne i valori, vi propongo una ricetta semplicissima: panini fatti con la pasta madre.

Fare il pane in casa non è solo un modo per imparare l’arte di un mestiere antico e nobile, che con la routine e i ritmi della vita quotidiana tende a perdersi, ma anche un’occasione per scegliere con cura e personalmente le materie prime che mangeremo. Per riappropriarci dell’arte bianca e riscoprirne i valori, vi propongo una ricetta semplicissima: panini fatti con la pasta madre.

Una miscela di ingredienti basilari, che vi farà apprezzare il sapore autentico del pane di una volta…

Ingredienti per circa 8-10 panini:
300 g di lievito madre
350 g di farina 0 oppure 1
350 g di acqua
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di sale

Procedura:
Il giorno prima di panificare, rinfrescate il lievito madre: pesatelo e mettetelo in una ciotola capiente, aggiungete la stessa quantità di farina (la farina deve avere lo stesso peso del panetto di lievito) e la metà di acqua (ad esempio, se il panetto di lievito madre pesa 100 g, dovete aggiungere 100 g di farina e 50 g di acqua); impastate tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, poi coprite con un panno e lasciate lievitare tutta la notte.

Il giorno successivo, togliete via un pezzo del lievito madre rinfrescato (che conserverete per le future panificazioni) e con il resto (circa 300g) preparerete la base lievitante per i panini: in una ciotola unite 300 g di pasta madre, 350 g di farina e 300 g di acqua, impastate bene per amalgamare gli ingredienti, poi unite l’olio e il sale, impastate ancora, coprite l’impasto con un panno asciutto e pulito, riponetelo in un armadio (lontano da correnti d’aria) e lasciatelo lievitare per circa 10-13 ore.

Trascorso questo tempo, prendete l’impasto – che avrà raddoppiato il suo volume – e con un tarocco o un coltello dividetelo in tante monoporzioni da circa 60-80 g di peso (cercatele di farle tutte uguali), date ad ogni pezzatura la forma di un panino e incidete al centro un taglio lungo e abbastanza profondo (in questo modo durante la cottura il panino non prenderà forme strane e crescerà in modo uniforme).

Sistemate i panini su carta da forno infornate a 200 gradi, lasciate cuocere per 20-25 minuti, poi sfornateli, lasciateli freddare su una gratella e servite!

Verdiana Amorosi
Fonte e foto: www.lacucinadiverdiana.it

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