Grano khorasan Kamut®: non è un cereale ma un marchio registrato

Il grano khorasan Kamut® è un marchio registrato, non un cereale come spesso si pensa. Ecco tutto ciò che c'è da sapere

C’è ancora qualcuno che non lo sa, il Kamut® non è un cereale alternativo, ma un marchio registrato da una società americana. Con questo nome si fa riferimento ad una varietà selezionata di grano coltivato in Canada. A tornare sull’argomento, svelando anche alcuni nuovi particolari, è la trasmissione Report.

Come vi avevamo spiegato in un precedente articolo, nonostante sia diventato di uso comune ritenere il Kamut® un cereale, in realtà con questo nome (che è un marchio) si indica una tipologia di grano appartenente alla sottospecie botanica Triticum turgidum ssp. Turanicum, grano Khorasan. (Leggi anche: Kamut®: benefici, usi e miti da sfatare).

C’è cascata anche l’Europa“, come ha dimostrato un servizio andato in onda ieri durante la trasmissione Report. Nel 2011, tra i cereali che possono provocare intolleranze (in particolare si faceva riferimento alla presenza di glutine) l’Ue mette insieme a grano, segale, orzo, avena e farro anche il kamut come se si trattasse di un cereale vero e proprio, salvo poi accorgersi dell’errore nel 2014, come si può vedere dal seguente documento mostrato nel servizio.

kamut marchio registrato documento ue

@Report

In Italia tante persone scelgono di acquistare pane e pasta a base di Kamut® in quanto considerato più sano e digeribile e proprio il nostro paese rappresenta ben il 75% del mercato di questo marchio. In realtà, i consumatori italiani dovrebbero però sapere che una varietà di grano Khorasan, non registrata e ottima alternativa al Kamut®, si coltiva anche in regioni come Abruzzo, Basilicata e Campania.  

Ma tornando al Kamut®, questo prima era rigorosamente biologico ora, però, alcuni dei principali produttori di pasta l’hanno declassato a convenzionale. A raccontare cosa è successo è stato proprio il servizio di Report che ha fatto sapere di essere in possesso di una documentazione riservata che dimostra la contaminazione da glifosato di vari container che trasportavano Kamut®. 

Come si legge nella presentazione del servizio:

La notizia è rimasta segreta, ma Alce Nero ha deciso di dismettere il marchio Kamut®, che era il prodotto più venduto e NaturaSi ha espresso davanti alle nostre telecamere analoga intenzione.

Ma anche un altro marchio molto noto, De Cecco, ha fatto un’operazione sulle sue confezioni di cui pochissimi si saranno accorti. La pasta a marchio Kamut® è passata da agricoltura biologica a convenzionale.

Report fa anche sapere che nel 2017, Federbio aveva lanciato un allarme sulla presenza di glifosato nel grano biologico a marchio Kamut® ma nessuno se ne è curato e nel frattempo al supermercato sono iniziati a comparire prodotti a base di Kamut® non più biologici ma convenzionali. All’epoca 4 container su 5 esaminati erano risultati contaminati da residui di glifosato.

 

Cosa possiamo fare

La risposta è semplice: lasciamo sugli scaffali il marchio Kamut® e orientiamoci sulle alternative italiane.

Il Khorasan è un grano antico che presenta grandi vantaggi: è molto digeribile e ha doti antiossidanti. È stato tra l’altro sperimentato con successo sui malati di tumore.

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