Gli alimenti senza glutine contengono il triplo dei grassi

I prodotti alimentari etichettati come "senza glutine" ("gluten-free") si trovano al momento al centro di alcune polemiche in Gran Bretagna per il loro contenuto occulto di grassi saturi, di grassi vegetali idrogenati e di olio di palma. I prodotti confezionati indicati come senza glutine oltremanica si sono trasformati negli ultimi mesi nel simbolo di una dieta dimagrante molto in voga tra i personaggi famosi. Non è detto però che essi siano realmente efficaci per perdere peso.

I prodotti alimentari etichettati come “senza glutine” (“gluten-free”) si trovano al momento al centro di alcune polemiche in Gran Bretagna per il loro contenuto occulto di grassi saturi, di grassi vegetali idrogenati e di olio di palma. I prodotti confezionati indicati come senza glutine oltremanica si sono trasformati negli ultimi mesi nel simbolo di una dieta dimagrante molto in voga tra i personaggi famosi. Non è detto però che essi siano realmente efficaci per perdere peso.

I prodotti confezionati certificati come “senza glutine” sono stati al centro negli ultimi anni di un vero e proprio boom di diffusione non soltanto nei negozi specializzati, ma anche nei supermercati. Essi sono rivolti principalmente a coloro che soffrono di celiachia o di intolleranza al glutine. I loro prezzi superiori alla norma e la loro reclamizzazione come prodotti dietetici adatti al dimagrimento hanno destato alcuni sospetti in Gran Bretagna, seguiti da controlli in proposito.

Da essi è emerso come i prodotti confezionati e realizzati appositamente affinché siano privi di glutine possano presentare un contenuto di grassi nascosti fino a cinque volte superiore ai normali prodotti da forno, realizzati ad esempio utilizzando la comune farina di frumento, che contiene naturalmente glutine.

I ricercatori britannici hanno deciso di confrontare i prodotti destinati ai celiaci con i normali prodotti da supermercato contenenti glutine ed hanno verificato che gli alimenti speciali possono contenere grassi in quantità superiore mediamente fino a tre volte rispetto ai loro corrispettivi. Gli esperti hanno sottolineato come scegliere di seguire un’alimentazione priva di glutine non possa rappresentare una garanzia per il dimagrimento.

A tutti coloro che devono seguire un’alimentazione priva di glutine, per necessità di salute e non per moda, si consiglia di consultare attentamente le etichette dei prodotti destinati in maniera specifica ad allergici o intolleranti al glutine, soprattutto se allo stesso tempo si desidera mantenere il proprio peso forma, e di preferire ai prodotti da forno da supermercato e ai prodotti confezionati più elaborati degli alimenti più semplici e naturalmente privi di glutine da utilizzare per la preparazione dei propri piatti, come riso, mais e relative farine, grano saraceno, quinoa, legumi e tutta la frutta e la verdura.

Marta Albè

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook