Patatine fritte di McDonald’s: negli USA contengono ben 19 ingredienti. E in Italia?

Come vengono preparate le patatine di McDonald’s? Quali ingredienti contengono davvero? Ve lo siete mai chiesto? Almeno negli Stati Uniti non si tratta semplicemente di patate affettate a fiammifero e fritte in olio bollente, come i consumatori si aspetterebbero.

Come vengono preparate le patatine di McDonald’s? Quali ingredienti contengono davvero? Ve lo siete mai chiesto? Almeno negli Stati Uniti non si tratta semplicemente di patate affettate a fiammifero e fritte in olio bollente, come i consumatori si aspetterebbero. Le patatine di McDonald’s negli Usa contengono 19 ingredienti, in Italia “solo” 9.

In un mondo perfetto – e nella cucina di chi le prepara in casa – le patatine fritte sono fatte semplicemente con patate, sale e olio di qualità. Non è così per le patatine fritte che McDonald’s serve negli Stati Uniti per accontentare una clientela di almeno 28 milioni di persone al giorno (anche se, il trend delle vendite è negativo e la multinazionale negli Usa e in tutto il mondo sta attraversando una vera e propria crisi).

La crisi di McDonald’s sarebbe dovuta soprattutto al cambio di rotta di molti consumatori interessati ad un’alimentazione naturale e salutare. Per riconquistare la fiducia della clientela, la catena di fast food lo scorso anno ha avviato una campagna di trasparenza per rassicurare la popolazione sugli ingredienti utilizzati nel cibo servito nei fast food, con l’intento di fugare ogni dubbio.

Avevamo previsto che proprio questa campagna di trasparenza si sarebbe trasformata in un boomerang per la multinazionale, e non in senso positivo. Ed ecco che lista dei 19 ingredienti (alcuni ingredienti si ripetono perché, ad esempio, gli oli di soia e di colza vengono utilizzati sia per la produzione vera e propria delle patatine sia per la loro frittura; senza contare le ripetizioni, la lista si ridurrebbe a 14 ingredienti differenti effettivi) utilizzati per preparare le patatine di McDonald’s in vendita negli Usa ha iniziato a fare il giro del mondo.

Ecco la lista complessiva dei 19 ingredienti utilizzati per la produzione delle patatine di McDonald’s in Usa.

1) Patate
2) Olio di colza
3) Olio di soia
4) Olio di soia idrogenato
6) Grano idrolizzato
7) Latte idrolizzato
8) Acido citrico
9) Dimetilsilossano
10) Destrosio
11) Olio di mais
12) Terz-butil-idrochinone (TBHQ)
13) Pirofosfato acido di sodio
14) Sale
15) Dimetilsilossano
16) Olio di soia
17) Olio di soia idrogenato
18) Olio di colza
19) Acido citrico

<p”>Ecco il video di McDonald’s con gli ingredienti delle patatine in vendita nei fast food degli Stati Uniti

Così scopriamo che le patatine di McDonald’s prodotte negli Usa non sono adatte ai vegetariani, per via dell’aroma naturale di carne, e non lo sono nemmeno per i vegani, perché contengono latte. Pensavate davvero che gli ingredienti fossero solo 3, come per le patatine fatte in casa?

E per quanto riguarda le patatine di McDonald’s prodotte in Italia? La multinazionale ha precisato che le patatine prodotte in Italia contengono ingredienti diversi rispetto a quanto accade negli Stati Uniti. Ha sottolineato che le patatine italiane sono un alimento vegetariano e non contengono glutine.

Ecco la lista degli ingredienti delle patatine di McDonald’s prodotte in Italia:

Per le patatine:

1) Patate
2) Olio di girasole
3) Olio di colza
4) Destrosio
5) Stabilizzante difosfato disodico

Per la frittura:

6) Olio di girasole
7) Olio di colza
8) Antischiumante E900
9) Sale iodato

Un additivo alimentare antischiumante e oli ben diversi dall’extravergine per un totale di 9 ingredienti nella lista delle patatine prodotte in Italia (7 se non contiamo gli oli ripetuti). Mentre le patatine fatte in casa o alcune patatine surgelate in vendita nei supermercati contengono un massimo di 3 ingredienti. Abbiamo davvero bisogno delle patatine da fast food?

Marta Albè

Fonte foto: bitrebels.com

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