Acqua in bottiglia Fonte Itala contaminata da tricloroetilene: tutti i lotti ritirati

Acqua contaminata da tricloroetilene. Il Ministero della salute richiama quella commercializzata dal marchio Fonte Italia. All'interno infatti è stata trovata una sostanza, il tricloroetilene, in quantità superiori a quelle consentite dalla legge

Acqua contaminata da tricloroetilene. Il Ministero della salute richiama quella commercializzata dal marchio Fonte Itala. All’interno infatti è stata trovata una sostanza, il tricloroetilene, in quantità superiori a quelle consentite dalla legge.

Ancora un’allerta che riguarda l’acqua in bottiglia. Questa volta il richiamo coinvolge l’acqua minerale naturale effervescente, chiarissima e frizzante, prodotta da Fonte Itala srl presso lo stabilimento di C.da La Francesca – Atella (PZ). Attualmente l’unico formato ritirato è quello nelle bottiglie in PET da 1,5 l.

I lotti oggetto di richiamo hanno data di scadenza settembre 2019 e sono i seguenti:

  • L110918
  • L120918
  • L130918
  • L150918

Secondo quanto riportato nel documento del Ministero della salute il provvedimento è stato reso necessario per via della

“presenza di tricloroetilene in concentrazione superiore ai livelli previsti dall’Allegato II del decreto del Ministero della salute del 10/02/2015 (valore rilevato nell’acqua minerale: microgrammi 0,2/l)”.

allerta acqua fonte italia screen

Normalmente, il tricloroetilene viene rapidamente assorbito attraverso il tratto gastrointestinale. Attraverso la circolazione sanguigna, passa anche nei tessuti e si concentra soprattutto nel fegato, nel rene, nel sistema nervoso centrale e nei tessuti adiposi. Il composto viene eliminato dal corpo principalmente attraverso l’aria espirata o come metaboliti attraverso le urine ma ad alte concentrazioni esso può causare depressione del sistema nervoso centrale, mentre concentrazioni più basse danneggiano il fegato ed i reni.

Per questo, la OMS ha stabilito un valore guida provvisorio di 20 µg/L:

“La provvisorietà del valore guida del tricloroetilene è attribuibile alla mancanza di sufficienti dati tossicologicispiega il Ministero della salute.

Se di recente avete acquistato quest’acqua, controllate il lotto e se coincide con uno di quelli richiamati, evitate di consumarla e riportatela presso il punto vendita per ottenere un cambio o un rimborso.

LEGGI anche:

Francesca Mancuso

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook