Riso di plastica: maxi sequestro di 2,5 tonnellate in Nigeria

Tonnellate di ‘riso di plastica’ immesse nel mercato nigeriano e spacciate per riso vero da vendere al mercato nel sud del paese sono state sequestrate dall'autorità locale.

Tonnellate di ‘riso di plastica’ immesse nel mercato nigeriano e spacciate per riso vero da vendere al mercato nel sud del paese sono state sequestrate dall’autorità locale.

In Nigeria la polizia di Lagos ha sequestrato oltre 2,5 tonnellate di riso di plastica immesso in commercio da contrabbandieri con il marchio “Best Tomato Rice”, provenienti dalla Cina.

Secondo le forze dell’ordine, il riso di plastica per aspetto e forma poteva essere facilmente scambiato per quello vero.

Nel paese africano, per favorire la produzione locale le importazioni di riso sono vietate, ma questo cereale è di fatto l’alimento più consumato della zona. L’aumento dei prezzi dell’ultimo anno, ha portato 50 chilogrammi di riso a costare intorno ai 60 euro.

Il riso contraffatto e proveniente dalla Cina era stato confezionato al pari degli altri e risultava difficilmente riconoscibile.

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riso di plastica nigeriano

”Il riso era molto appiccicoso dopo che l’abbiamo bollito. Ma al tatto non si notava nessuna differenza con quello autentico. Ciò che ha fatto insospettire e procedere con le analisi è stato l’odore chimico che emanava”, ha detto Haruna Mamudu, capo della polizia doganale di Lagos alla BBC.

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riso di plastica nigeriano2

Dopo l’arresto di una persona però, arriva la smentita da parte del governo circa l’immissione del riso di plastica.

Secondo quanto dichiarato dal ministro della Salute nigeriano Isaac Adewole, l’agenzia per la sicurezza alimentare non ha trovato tracce di plastica. Nessun commento ad oggi da parte della polizia locale.

Incertezza, dunque, sulla composizione del riso. Non dimentichiamo però che si tratta di una frode alimentare già documentata in passato anche in altri paesi.

Dominella Trunfio

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