Pancia Gonfia? Prova una dieta povera di FODMAP per gestire la sindrome del colon irritabile

La dieta a basso contenuto di Fodmap è risultata molto efficace nella gestione della pancia gonfia e della sidrome del colon irritabile

La dieta a basso contenuto di Fodmap è risultata molto efficace nella gestione della pancia gonfia e della sidrome del colon irritabile. Ma cosa sono i FODMAP?

Alcuni cibi ricchi di determinati zuccheri possono provocare nei soggetti predisposti gonfiore addominale , flatulenza e diarrea. Si tratta dei cosiddetti FODMAPs, vediamo quali e cosa sono e i cibi che ne contengono di più e che potrebbero causare pancia gonfia

Partiamo dal presupposto che frutta e verdura fanno benissimo, e guai ad eliminarle dalla dieta! Detto questo accade però a volte, in soggetti predisposti, che alcuni vegetali (e non solo) provochino fastidiosi e dolorosi gonfiori addominali, oppure sintomi come flatulenza, crampi, diarrea.

Cosa sono i FODMAP?

Alla base del problema spesso ci sono alcuni zuccheri, come il lattosio e il fruttosio, chiamati appunto FODMAP, acronimo che in inglese significa “oligosaccaridi, disaccaridi e monosaccaridi fermentabili, e polioli”. FODMAP sta, infatti, per :

  • F ermentable  
  • O ligosaccharides, 
  • D isaccharides,  
  • M onosaccharides  
  • A ND 
  • P olyols

fodmaps

Tali zuccheri arrivano nella fase finale della digestione nell’intestino dove vengono fermentati dalla flora batterica, e se quest ultima non è proprio in equilibrio si generano dei gas, causa dei suddetti sintomi.

Broccoli, carciofi, cicoria sono gli alimenti maggiormente incriminati, ma anche quella che può sembrare un’ innocua macedonia di frutta o un colorato succo rinfrescante o un povero formaggio fresco, magari “light”, nasconde in realtà delle insidie.

I ricercatori hanno scoperto, infatti, che l’intestino tenue non assorbe molto bene i FODMAP che andando ad aumentare la quantità di liquido nell’intestino, creano anche più gas. L’aumento di liquidi e gas nell’intestino porta a gonfiore e cambiamenti nella velocità con cui il cibo viene digerito. Ciò si traduce in gas, dolore e diarrea. Mangiare meno di questi tipi di carboidrati dovrebbe ridurre la pancia gonfia e questi disturbi.

Finora, gli studi hanno dimostrato che una dieta a basso contenuto di FODMAP migliora i sintomi dell’IBS e che il 76% dei pazienti con Sindrome del colon irritabile ha tratto giovamento.

Ecco alcuni esempi di alimenti più o meno ricchi di fodmaps.

Cibi ad alto contenuto di FODMAP:

FRUTTOSIO LATTOSIO OLIGOSACCARIDI POLIOLI
Frutta: mele, pere, anguria,pesche, mango

Miele

Dolcificanti: fruttosio, sciroppo di mais

Alte dosi di fruttosio: concentrati di frutta, conserve di frutta, succhi di frutta, frutta secca.

Latte: mucca, pecora,capra, gelati

Formaggi: morbidi e freschi (es: ricotta)

Frutta: anguria,cachi pesche bianche Verdure: carciofi, asparagi, barbabietole, cavoli, broccoli, cavolini di Bruxelles,finocchio, aglio, cipolla, scalogno

Cereali: frumento e segale se consumati in grande quantità (pane, pasta, couscous, crackers ecc.)

Legumi: ceci, lenticchie, piselli, fave, fagioli

Frutta:mele, albicocche, ciliegie, pere, pesche, susine, anguria, prugna

Verdure: avocado,cavolfiori, funghi

Dolcificanti: sorbitolo,mannitolo, xilitolo e altri che terminano in -olo

 

Cibi a basso contenuto di FODMAP:

FRUTTOSIO LATTOSIO OLIGOSACCARIDI POLIOLI
Frutta: banana, mirtillo, pompelmo,uva, melone, kiwi, limone, mandarino, arancia, lampone, fragola.

Sostitutivi del miele: sciroppo d’acero

Dolcificanti: tutti eccetto i polioli

Latte: delattosato, di soia, di riso

Formaggi: duri e stagionati

Sostituti del gelato: sorbetti

Burro

Verdure: germogli di bambù, sedano, melanzane, fagiolini, peperoni, lattughino, erba cipollina, zucca, pomodoro

Cereali: riso, farro, orzo, cereali con farina di mais

Frutta: banana, mirtillo, pompelmo, kiwi, mandarino, limone, arancia, uva, lampone, fragola

Dolcificanti: zucchero (saccarosio), glucosio, dolcificanti che NON terminano in –olo a meno che non assunti in GRANDI QUANTITÀ

Tabella tratta da: Standard Of Practice, Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I di Roma

Cosa possiamo fare allora? Una dieta povera di fodmaps aiuta a contrastare i sintomi intestinali e a migliorare lo stato di benessere globale.

I vegetali e i latticini che contengono zuccheri rapidamente fermentabili non devono però necessariamente essere banditi dal menù, piuttosto impariamo a controllarli nelle quantità e nella frequenza all’interno dei pasti affidandoci all’aiuto di uno specialista.

E soprattutto ricordiamo che una pancia gonfia o dolente è un segnale di malessere che il corpo ci invia, quindi non basta eliminare questo o quell’alimento, impariamo piuttosto ad ascoltarci di più!

Dr. Carla Graziosi

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