Cipolla: le fantastiche proprietà medicinali e come usarla per esaltarne i benefici

Cipolla, un alimento che quasi sempre abbiamo in casa da utilizzare sia crudo che cotto in un’infinità di ricette. Ma quali sono le sue proprietà medicinali e come dovremmo utilizzarla per sfruttarne al massimo i benefici?

Cipolla, un alimento che quasi sempre abbiamo in casa da utilizzare sia crudo che cotto in un’infinità di ricette. Ma quali sono le sue proprietà medicinali e come dovremmo utilizzarla per sfruttarne al massimo i benefici?

La cipolla (Allium Cepa) fa parte della stessa famiglia dell’aglio, dello scalogno, del porro e dell’erba cipollina. Si tratta di un ortaggio tipico della nostra tradizione culinaria di cui spesso si evidenzia il caratteristico gusto piuttosto che le proprietà. I benefici che offre il consumo di cipolla sono invece da tenere in grande considerazione, un po’ come l’aglio, infatti, andrebbe consumata più spesso per sfruttarne tutte le proprietà.

Cipolla, proprietà

La cipolla vanta proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contiene inoltre buone quantità di quercitina, un flavonoide che aiuta a tenere a bada i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, parametri che, se nella norma, sappiamo essere molto importanti per proteggere l’organismo dal rischio cardiovascolare. Oltre che sui grassi, la cipolla è in grado anche di agire positivamente nei confronti della glicemia, riduce quindi i livelli di zuccheri nel sangue.

Tra i benefici più interessanti della cipolla c’è poi la sua capacità antibatterica e antimicrobica, si tratta dunque di un bulbo in grado di impedire la proliferazione di microrganismi potenzialmente dannosi per la salute. Contemporaneamente è in grado di stimolare il sistema immunitario.

La cipolla è inoltre un ottimo rimedio disintossicante e dall’azione diuretica. Cioè è dovuto alla grande ricchezza di acqua di cui è composta che la rende un rimedio naturale interessante anche per chi deve combattere il problema della ritenzione idrica, associata ovviamente ad una corretta alimentazione nel complesso e alla giusta dose di attività fisica.

Si tratta poi di un ottimo rimedio espettorante, utile quindi in caso di tosse e raffreddore. Decongestiona le mucose e può essere utilizzata quando vi è molto catarro, bronchite, sinusite, ecc. Famosi i rimedi naturali a base di cipolla (ve ne parliamo più in basso) come lo sciroppo fatto in casa ma anche la possibilità di tagliare una cipolla in due e lasciarla sul comodino del letto nel corso della notte per sedare un po’ la tosse e liberare il naso.

Uno studio condotto in collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano e l’Istituto Farmacologico Mario Negri ha poi notato come chi consuma più spesso cipolla (almeno due volte a settimana) così come l’aglio è meno a rischio di ammalarsi di cancro allo stomaco.

Altre proprietà della cipolla sono la capacità di rinforzare le ossa proteggendole dal rischio osteoporosi e il fatto di migliorare l’umore grazie all’azione benefica dei suoi principi attivi che aiutano la regolazione di ormoni come la serotonina.

Ricapitolando la cipolla è:

cipolla tagliata

Cipolla, benefici

I benefici del consumo di cipolla o dell’utilizzo di rimedi naturali che la vedono protagonista si evidenziano in caso di diverse problematiche di salute o circostanze:

Cipolla, come usarla per esaltarne i benefici

Per sfruttare al meglio tutte le proprietà della cipolla sarebbe meglio consumarla cruda, in quanto con la cottura si perdono una serie di sostanze benefiche. Via libera dunque ad insalate in cui si aggiunge della cipolla tritata, oppure ad un mix come cipolla e fagioli. Lo svantaggio del consumo di questo bulbo crudo può essere solo un certo fastidio che si avverte sia agli occhi che lacrimano e bruciano sia alla bocca. Tutti questi leggeri problemi scompaiono una volta cotta la cipolla.

Se non si riesce a consumarla cruda l’alternativa è sottoporla ad una leggera cottura, scottandola insieme ad altre verdure magari aggiungendo un filo d’olio extravergine d’oliva possibilmente a crudo. Un soffritto leggero, invece, si può preparare aggiungendo acqua ad un cucchiaino o due di olio prima di aggiungere la cipolla tritata.

cipolla insalata

Cipolla, come rimedio naturale

Sappiamo che la cipolla si usa comunemente in cucina ma pochi sanno che per molti secoli questo bulbo è stato anche un rimedio naturale tra i più utilizzati dalla medicina popolare.

Con la cipolla si può preparare: uno sciroppo per la tosse, un cataplasma contro il raffreddore, un rimedio fai da te contro la caduta dei capelli, per alleviare le cicatrici o abbassare il colesterolo. Ma anche tagliata a metà e poggiata sul comodino per alleviare tosse e raffreddore. Per avere maggiori dettagli sui rimedi a base di cipolla leggete :

Cipolla, varietà

Sono davvero molte le varietà di cipolle che si coltivano in Italia alcune tipiche della stagione primaverile ed estiva altre invece dell’autunno inverno.

Tra queste ricordiamo:

  • Grossa Piatta d’Italia
  • Bianca Gigante di Giugno
  • Bianca di Maggio
  • Cipolla d’Agosto
  • Cipolla Tonda di Milano
  • Cipolla Verdina di Firenze
  • Cipolla Rossa Piatta di Bassano
  • Cipolla della Rocca
  • Cipolla Dorata Rotonda di Parma
  • Cipolla Rossa di Tropea

LEGGI ANCHE: CIPOLLE: LE PIÙ BUONE VARIETA’ COLTIVATE IN ITALIA

Cipolla, valori nutrizionali

La cipolla è formata per la sua gran parte di acqua, ma contiene anche una buona quantità di fibre, variabile a seconda della tipologia. È ricca inoltre di vitamina C e contiene acido folico, calcio, potassio e fosforo. Nella seguente tabella potete vedere nello specifico il contenuto delle cipolle crude:

cipolla tabella

Cipolla, calorie

La cipolla è un bulbo ipocalorico, apporta infatti solo 26 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Adatta quindi a chi è a dieta oltre che a chi segue un periodo di alimentazione disintossicante.

Cipolla, come sbucciarla senza piangere?

Tutti sappiamo che le cipolle, una volta sbucciate e tagliate, comportano il fastidioso effetto di farci piangere. Questo perché durante il loro sviluppo assorbono zolfo e quando le affettiamo si viene a liberare una sostanza detta allinasi, irritante per gli occhi. Come fare allora per ovviare a questo inconveniente? Qui trovate degli interessanti suggerimenti per evitare di soffrire ogni volta che dovete sbucciare una cipolla.

Cipolla, come conservarla?

La cipolla andrebbe conservata in un luogo fresco e asciutto (la temperatura ideale è di circa 10°) e assolutamente non alla luce del sole. Questo per evitare soprattutto la germogliazione. Si possono conservare dunque in cantina o in dispensa magari all’interno di un cesto di vimini ricoperto da fogli di giornale. Se chiuse, vanno riposte in un sacchetto carta, questo eviterà la formazione di umidità e di conseguenza la proliferazione di microrganismi, dunque le cipolle dureranno più a lungo.

Un problema più grande presenta la conservazione di una cipolla aperta soprattutto per via dell’odore. Vi consigliamo di affettare anche la parte di cipolla che non userete e congelarla in un sacchetto freezer. L’alternativa è conservarla in frigo, magari in un apposito contenitore per evitare che l’odore si espanda, e consumarla entro 2 giorni.

cipolla conservare

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Cipolla, controindicazioni

Non tutti riescono a mangiare la cipolla senza avere qualche effetto collaterale. Dopo aver consumato questo alimento possono comparire problemi gastrointestinali soprattutto dolori addominali, formazione di gas e diarrea. Sconsigliata ad esempio, se non in piccole dosi e dopo aver valutato la tolleranza, a chi soffre di colite e a tutte le persone che già hanno un’ipersensibilità a livello intestinale.

Anche chi ha problemi di digestione o bruciore di stomaco potrebbe non tollerare molto la cipolla, in particolare cruda. In questo caso si consiglia di consumarla solo a piccole dosi e cotta.

Ricordate infine di non dare mai cipolla ai vostri animali, per loro questo ortaggio può essere altamente tossico.

Francesca Biagioli

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