Energy Drink: cosa si nasconde dietro le bevande energetiche?

L’argomento non è nuovo: gli Energy drink – come abbiamo detto più volte - sono bevande analcoliche, ma ricche di sostanze eccitanti e stimolanti, che possono provocare effetti indesiderati alla salute e richiedono pertanto un uso moderato e consapevole.

L’argomento non è nuovo: gli Energy drink – come abbiamo detto più volte – sono bevande analcoliche, ma ricche di sostanze eccitanti e stimolanti, che possono provocare effetti indesiderati alla salute e richiedono pertanto un uso moderato e consapevole.

Per questo il Ministero della Gioventù e Assobibe, l’Associazione italiana degli industriali delle bevande analcoliche, ha lanciato Infoenergydrink, un portale che promuove il consumo consapevole di queste bevande “alterantive”, che negli ultimi anni si stanno diffondendo progressivamente tra le giovani generazioni.

Obiettivo del sito web è tracciare un quadro dettagliato e completo sugli ingredienti contenuti all’interno delle bevande energetiche presenti in commercio, informando i giovani sui rischi legati al consumo eccessivo o combinato con bevande alcoliche.

Oltre agli ingredienti e ai possibili effetti sulla salute, il portale intende sfatate anche alcuni falsi miti, come il “tenore elevato di caffeina” riportato in lattina, che in realtà, in Italia, corrisponde a quello che troviamo in una tazzina di caffè. L’importante però – come sempre – è esserne informati e sapersi regolare di conseguenza.

L’assenza di alcool non costituisce automaticamente un ‘via libera’ al consumo smodato di qualunque bevanda – ha spiegato il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni -. Gli energy drink hanno peculiarità importanti che invitano a beneficiare degli effetti positivi ma a gustarli comunque con una certa moderazione. Non dobbiamo mai dimenticare che ogni tipo di abuso può comportare dei problemi”.

Insomma, gli Energy drink non saranno il male del secolo, ma poiché non sono né dissetanti, né integratori, non è meglio una centrifuga green di frutta o verdura? Magari di barbabietola?

Verdiana Amorosi

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