Pistacchi: lo snack ideale per spezzare la fame e ritrovare la concentrazione

In ufficio lo snack migliore sono i pistacchi, per spezzare la fame e migliorare la concentrazione.

Pistacchi in ufficio per spezzare la fame e migliorare la concentrazione. Se è ormai assodato che la frutta secca, se mangiata in giuste quantità, fa bene perché in genere ricca di omega3, proteine vegetali, fibre e grassi buoni, ora i pistacchi si elevano al rango di spuntino migliore a metà mattinata.

A sostenerlo è una serie di studi condotti tra Stati Uniti e Francia, secondo cui una manciata di frutta secca e in particolare di pistacchi potrebbe essere la scelta giusta, per non spiluccare di continuo e mantenere alto il livello di concentrazione.

Secondo studi condotti alla Loma Linda University e all’Istituto di ricerca Focus Vision negli States, uno spuntino con pochi pistacchi sarebbe in grado di stimolare le capacità intellettuali e ridurre le possibilità di distrazione. Il tutto senza temere un eccesso di calorie perché, come afferma una ricerca dell’Institut Paul Bocuse di Lione, uno spuntino giornaliero a base di pistacchi non è tale da causare aumento di peso, ma potrebbe anzi aggiungere importanti nutrienti che potrebbero essere carenti.

Nell’indagine svolta dalla Focus Vision, 1.000 persone con un lavoro sedentario hanno saltato la prima colazione e hanno consumato una merenda a base di pistacchi da 42 g (circa 1 porzione e ½) tra le 9 e le 11 di mattina. Circa il 92% dei partecipanti aveva prima dichiarato che la fame era fonte di distrazione dalle proprie mansioni lavorative e l’80% di loro aveva affermato di essere affamato la mattina prima di pranzo e di pensare al cibo spesso o addirittura ogni giorno.

Negli esperimenti a campione, il pistacchio ha aiutato in ufficio a mantenere la concentrazione fino a ora di pranzo: il 92% dei partecipanti ha constatato come i frutti verdi li avessero aiutati a concentrarsi a lavoro come ipotizzato dallo studio, “in qualche modo o fortemente”.

Saltare la prima colazione non è mai una buona idea, e anche con una buona colazione e un pranzo adeguato, gli stimoli della fame e l’appetito causato dallo stress possono essere fonte di distrazione, portando a cattive abitudini come il consumo di snack sbagliati”, dice il dottor Mike Roussell, esperto di nutrizione.

Quello che ci si deve ricordare, insomma, è che mai bisogna uscire di casa senza aver fatto una prima sana colazione. Il segreto, poi, per non arrivare all’ora di pranzo con una fame da lupi che ci si sbranerebbe qualsiasi cosa, è proprio portarsi con sé una manciata di frutta secca, che sazia ed è ricca di nutrienti fondamentali.

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Germana Carillo

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