Il packaging di cartone “attivo” che allunga la vita dei cibi contro gli sprechi (e la plastica)

La confezione in cartone ondulato del consorzio Bestack permette di allungare la vita alla frutta, limitando gli sprechi alimentari

Il problema degli sprechi alimentari è molto serio e dobbiamo utilizzare tutte le strategie possibili per limitarlo al minimo. A venire in aiuto in questo senso potrebbe essere anche un particolare packaging realizzato in cartone “attivo”, in grado di allungare la vita alla frutta in esso contenuta.

Parliamo della confezione in cartone ondulato brevettata dal consorzio Bestack con la collaborazione dell’Università di Bologna. Questo particolare packaging, già da fine febbraio, è utilizzato in alcuni supermercati per il confezionamento delle fragole.

Grazie all’innovativo imballaggio, definito “attivo”, le fragole riescono a mantenersi più a lungo sugli scaffali. Questa confezione, infatti, consente di allungare la shelf life di questi frutti, riducendo del 10% gli sprechi.

Una confezione che, ovviamente, può essere utilizzata non solo per le fragole. Come ha dichiarato Giuliano Canella:

“Nell’ottica di un’innovazione continua, il nostro gruppo ha scelto già da qualche anno di adottare lo standard “Attivo!” per il confezionamento di fragole, frutti di bosco e albicocche. Si tratta di una tecnologia che sfrutta l’utilizzo di prodotti naturali per favorire una shelf life più lunga della frutta, consentendo una riduzione significativa degli sprechi”

L’imballaggio Attivo! brevettato da Bestack si serve di un processo di “attivazione”, in senso letterale, del cartone ondulato, nella fase immediatamente precedente al confezionamento della frutta.

Come si legge sul sito di Bestack:

“Con un’apposita tecnologia le confezioni vengono nebulizzate con una miscela di estratti di olii essenziali naturali derivanti a loro volta da frutta, che svolgono una funzione antiossidante sui prodotti ortofrutticoli conservati in cartone, rallentando il loro naturale processo di maturazione e di marcescenza. La frutta movimentata nell’imballaggio Attivo!, quindi, si mantiene buona per più tempo, sui banchi dei supermercati e anche a casa del consumatore. I numerosi test di laboratorio effettuati in fase sperimentale hanno dimostrato che nell’imballaggio Attivo!, rispetto ad altre tipologie tradizionali di confezioni, la quantità di prodotto da scartare, nel caso delle fragole, si riduce del 10% e la vita di scaffale si allunga fino a 24 ore”.

Importanti quindi i benefici, sia in termini ambientali che di lotta allo spreco, e il tutto si ripercuote positivamente anche sul lato economico.


Tra i supermercati in cui potete già trovare il packaging che limita gli sprechi vi è Esselunga, Mercatò, Alì Aliper e Sì con te.

Fonti: Bestack / Instagram /Facebook

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook