Queste sono le migliori salviette struccanti in vendita (ma sono comunque inquinanti e non riciclabili)

Fermo restando che si tratta di prodotti molto inquinanti, la rivista tedesca Öko Test stila una classifica delle migliori salviette struccanti

Le salviette struccanti sono certamente una soluzione veloce e pratica per rimuovere le tracce di trucco a fine giornata: già imbevute nella soluzione struccante, sono pronte all’uso e possono essere utilizzate su ogni parte del viso.

Ricordiamo però, che si tratta di prodotti usa e getta con un peso ambientale da non sottovalutare. Sono costituite da cellulosa e sostanze chimiche non biodegradabili talvolta pericolose per la salute della nostra pelle.

La rivista tedesca Öko Test ha messo alla prova alcuni brand di salviette in vendita in supermercati e discount al fine di valutarne l’efficacia struccante, i potenziali rischi per la pelle e, non da ultimo, l’impatto ambientale.

Il test

Gli autori della rivista hanno analizzato 20 confezioni di salviette struccanti presenti sul mercato tedesco fra prodotti di grandi marchi, prodotti di discount e biologici (alcune di queste sono disponibili anche in Italia). Quattro erano cosmetici naturali certificati.

In generale, quasi tutti i prodotti oggetto del test sono consigliati per quanto riguarda composizione chimica e ingredienti, considerati non rischiosi per la pelle.

Una grande pecca della maggior parte delle salviette è rappresentata dalla difficoltà di riciclo che le riguarda e, soprattutto, dalle “bugie” che si trovano sulla confezione e che etichettano i prodotti come biodegradabili o compostabili.

In realtà, nessun prodotto di quelli analizzati può essere considerato compostabile, né può essere smaltito nei rifiuti organici o nel compost – a causa delle sostanze chimiche e dei detergenti che contiene.

Per questo motivo, Öko Test ha valutato negativamente tutti i prodotti etichettati come “biodegradabili” o “compostabili”, in quanto considerati ingannevoli per i consumatori.

Poiché rappresentano un coacervo di sostanze chimiche inquinanti (siliconi, composti plastici e clorfenesina – solo per citarne qualcuno) e non possono essere riciclati, consigliamo di limitare l’uso delle salviette struccanti all’indispensabile, facendo in modo che struccarsi con esse sia una pratica di emergenza e non un’abitudine.

Meglio preferire alle salviette usa e getta delle alternative in cotone lavabili e riutilizzabili molte volte: oltre a evitare di mettere la nostra pelle a contatto con sostanze chimiche dannose, risparmieremo la produzione di moltissimi rifiuti non riciclabili

Leggi anche: Come struccarsi correttamente: piccoli gesti che fanno la differenza

Le migliori salviette struccanti

Considerando la presenza delle sostanze chimiche e l’impossibilità del loro riciclo, Öko Test ha evidenziato comunque di prodotti buoni nel mondo delle salviette struccanti.

Tra i prodotti, venduti anche in Italia, che ottengono una valutazione molto positiva ci sono le salviette struccanti Cien vendute da Lidl e le Nivea 3 in 1.

salviette struccanti migliori 2

Per leggere la classifica completa con i prodotti migliori e peggiori, potete leggere il nostro articolo in merito.

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Fonte: Öko Test

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