Quanto zucchero c’è davvero nella Fanta? Non è sempre uguale (ecco perché chi la beve all’estero nota un sapore diverso)

La Fanta non è uguale in tutto il mondo, la ricetta varia a seconda del Paese per cercare di soddisfare i gusti dei diversi consumatori, ma ci sono anche altre ragioni

Ti è mai capitato di bere una Fanta in vacanza all’estero e notare che il sapore era diverso da quello a cui sei abituato? Non è solo una tua impressione: questa bevanda, una delle più amate al mondo, può avere gusti differenti a seconda del Paese in cui ti trovi.

Come mai? La ragione principale risiede nella quantità di zucchero e negli ingredienti utilizzati, che variano in base alle normative locali e alle preferenze culturali.

Uno dei fattori principali che influenza il sapore della Fanta è proprio uno dei suoi aspetti più controversi, ovvero la dolcezza della bevanda. In alcuni Paesi, come il Regno Unito, il quantitativo di zucchero è stato drasticamente ridotto negli ultimi anni, come conseguenza della “sugar tax” introdotta nel 2018.

Questa tassa prevede un’imposta aggiuntiva per le bevande con un elevato contenuto di zucchero, un cambiamento che ha costretto le aziende a riformulare le loro ricette per evitare l’aumento dei prezzi. Di conseguenza, la Fanta venduta nel Regno Unito contiene solo 4,5 g di zucchero per 100 ml, contro i 7,6 g in Germania e addirittura gli 11,8 g dell’Italia.

Negli Stati Uniti, invece, la bevanda è dolcificata con sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, che le conferisce un gusto diverso rispetto allo zucchero tradizionale.

Ma lo zucchero non è l’unico elemento che influenza il sapore della Fanta. Anche gli altri ingredienti possono variare da un Paese all’altro. Ad esempio, in Italia la Fanta contiene una maggiore quantità (sempre troppo poca!) di succo d’arancia (12%) rispetto alla versione britannica, che ne contiene solo il 3,7%.

La decisione di modificare la ricetta della Fanta a seconda del Paese in cui viene venduta ha inevitabilmente conseguenze sulla percezione della bevanda da parte dei consumatori. Molti britannici, ad esempio, si sono lamentati sui social del sapore “annacquato” della loro Fanta rispetto a quella che avevano assaggiato in vacanza all’estero. Alcuni hanno persino definito la versione britannica “anemica” in confronto a quella più dolce e vivace di altri Paesi.

A questo proposito, c’è un video su TikTok di un utente britannico che ha messo a confronto la Fanta Orange messicana con quella disponibile in UK e le differenze, già solo nel colore, sono davvero notevoli.

Le variazioni nel sapore della bevanda, però, cercano anche di venire incontro ai diversi gusti dei consumatori di tutto il mondo. Un portavoce della Coca Cola Great Britain ha dichiarato a LADbible:

Ci impegniamo a fornire bevande amate dai fan in ogni Paese in cui le vendiamo. Adattiamo le nostre ricette per reperire gli ingredienti dalle filiere locali, rispettiamo le normative locali, continuiamo i nostri sforzi per ridurre lo zucchero e soddisfiamo le preferenze dei consumatori locali.

Resta il fatto che, nonostante le variazioni di sapore da un Paese all’altro, la Fanta rimane una bevanda gassata zuccherata da consumare con moderazione — se non da evitare del tutto — ovunque ci si trovi nel mondo.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

• Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
• Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite

Leggi anche:

• Coca Cola annuncia: “la Fanta cambia sapore” e il motivo ti stupirà
• Coca-Cola, Pepsi e altre marche a confronto: contengono fino a 29 zollette di zucchero per litro, il nuovo test
• Bibite gassate: 10 motivi per smettere di berle