Ovetti di cioccolata: quelli Kinder, Milka e Ferrero contengono tutti troppo zucchero (e olio di palma)

Gli ovetti di cioccolata venduti nei negozi e al supermercato possono avere prezzi molto diversi e altrettanto diversi quantitativi di cacao e nocciole. Una cosa però li accomuna tutti: c'è troppo zucchero e spesso anche olio di palma

Le festività pasquali si avvicinano e sulle tavole degli italiani (e non solo) si troveranno uova di Pasqua e colombe. Molto amati, soprattutto dai bambini, sono poi gli ovetti di cioccolata che anche quest’anno sono prodotti da marchi più o meno noti tra cui Kinder, Milka e Ferrero. Ma cosa contengono e quanto costano questi prodotti?

Per scoprirlo, la rivista dei consumatori francesi 60 Millions de Consommateurs ha messo a confronto 6 confezioni di ovetti di cioccolata vendute nei supermercati in Francia, ma alcune delle quali presenti anche in Italia.

Gli esperti della rivista hanno acquistato cioccolatini dei seguenti marchi:

  • Cémoi
  • Ferrero Rocher
  • Grand Confiseur
  • Kinder
  • Milka
  • Révillon

La prima cosa che è stata notata acquistando questi ovetti è l’aumento di prezzo, in media del 10% rispetto a marzo 2022, secondo NielsenIQ. Si tratta di dati relativi alla Francia ma, facendo un rapido giro al supemercato, è facile notare che anche in Italia la situazione dei rincari dei prodotti pasquali (e non solo) è parecchio evidente.

Gli ovetti meno costosi erano quelli di Milka e Kinder, venduti rispettivamente a 23,97 e 23,57 €/kg, mentre i più costosi erano le “uova pralinate” di Grand Confiseur (40,95 euro/kg) e i “cuori cremosi con granella di nocciole” di Ferrero Rocher (39,6 euro/kg).

I prezzi possono variare molto ma le referenze, scrive 60 Millions, hanno tutte una cosa in comune: sono dolcissime!

Per 100 g di uova di cioccolato, il contenuto di zucchero varia da 48,6 g per Ferrero Rocher a 60 g per Cémoi. Non abbiamo potuto valutare quello del marchio Révillon “tris di ovetti”, perché è un misto di ovetti di cioccolato fondente e ovetti di cioccolato al latte pralinato… Il cioccolato fondente essendo molto meno dolce di quello al latte e pralinato ne abbassa il contenuto indicato in etichetta (41 g di zucchero per 100 g di prodotto).

In pratica, mangiando questi ovetti si consuma principalmente zucchero, che compare al primo posto nella lista degli ingredienti, in particolare nei cioccolatini al latte. Meglio prediligere dunque il fondente (confrontando le varie proposte e scegliendo quella meno dolce).

Gli esperti francesi fanno sapere poi che, continuando a leggere l’elenco degli ingredienti, troviamo al secondo e terzo posto: latte in polvere e burro di cacao. Nel campione di prodotti analizzati da questo test, solo gli ovetti Ferrero Rocher e Kinder indicano la percentuale di cioccolato al latte nel prodotto, rispettivamente 60% e 45%.

Per quanto riguarda il contenuto di cacao, solo Cémoi è trasparente e specifica in etichetta “Cioccolato al latte: 26% di cacao minimo”.

Per quanto riguarda invece il contenuto di pralinato, che in pasticceria è solitamente composto da un impasto contenente almeno il 50% di nocciole (o mandorle) e zucchero, il test ha scoperto che solo Révillon utilizza una miscela di nocciole e mandorle per le sue praline.

Gli altri cioccolatini del test contengono solo nocciole e in quantità molto differenti tra loro:

Le uova Grand Confiseur hanno il 27% di pralinato, tre volte di più di quelle di Cémoi (9%). Révillon mostra anche il 9% di pralinato, ma questo perché solo un terzo delle uova del suo trio lo contiene. Al secondo posto Milka, con il 18% di pralinato. Quanto al Grand Confiseur, è il secondo ingrediente dopo lo zucchero. Le uova Ferrero Rocher e Kinder contengono rispettivamente il 7% e il 6,5% di nocciole. Il loro contenuto di pralinato dovrebbe quindi essere intorno al 13 o 14%.

Altro particolare che hanno notato gli esperti francesi, è che l’olio di palma è quasi ovunque. A parte le uova Révillon e Grand Confiseur, tutti gli altri prodotti del test contengono questo grasso controverso, soprattutto dal punto di vista ambientale. “Deludente!“, concludono gli esperti francesi.

Per quanto riguarda gli aromi utilizzati, la maggior parte sono naturali: solo gli ovetti Ferrero Rocher e Milka non specificano la loro natura, il che fa pensare che si tratti di aromi artificiali.

Per quanto riguarda gli additivi, tutti i prodotti del test contengono lecitina, che serve per omogeneizzare il cioccolato. La maggior parte aggiunge anche siero di latte in polvere, per migliorare la consistenza degli ovetti.

In conclusione, ricordiamoci di leggere sempre bene le etichette dei prodotti che acquistiamo, confrontandoli con gli altri disponibili, così da scegliere più consapevolmente quelli più validi.

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Fonte: 60 Millions de Consommateurs

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