Le lezioni di vita più importanti contenute in Alice nel Paese delle Meraviglie (uscito in Italia 72 anni fa)

In occasione dell'uscita in Italia del film d'animazione Alice nel Paese delle Meraviglie, rispolveriamo le chicche che ci ha consegnato questo capolavoro Disney, che non è altro che una metafora sempre attuale della nostra rocambolesca esistenza

Era il 6 dicembre del 1951 quando nelle sale cinematografiche italiane debuttò Alice nel Paese delle Meraviglie (il cui titolo originale era Alice in Wonderland), il 13º classico d’animazione Disney, che ha appassionato e divertito intere generazioni e continua a farlo tutt’oggi. Il film, che negli Usa e nel Regno Unito era uscito nel luglio dello stesso anno, racconta la storia di una bambina curiosa e sognatrice, che per inseguire un coniglio bianco si ritrova catapultata in un mondo fanstatico, popolato da bizzarre creature come il celebre Brucaliffo e il Cappellaio Matto.

L’amato lungometraggio, a cui nel 2010 è seguito un remake in chiave dark fantasy del 2010 diretto da Tim Burton, si basa principalmente ussl libro di Lewis Carroll dal titolo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”.

Oltre a intrattenere, le vicende che vedono come protagonista la ragazzina anticonformista dalla chioma bionda ci offrono una serie di spunti interessanti, delle vere e proprie lezioni di vita da fare nostre. Vediamo le più significative.

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Cosa ci insegna la storia di Alice nel Paese delle Meraviglie

In fondo siamo tutti un po’ matti

Niente di più vero! Secondo lo Stregatto, siamo tutti matti. Quello può sembrare sciocco da dire, in realtà non lo è: ciò non vuol dire che siamo tutti esseri umani arrabbiati che vanno in giro urlando e fissando le persone, ma che ognuno ha delle peculiarità uniche che altri potrebbero credere “fuori dal normale”.

Prima impariamo ad accettare tutti i tratti caratteriali che ci rendono unici e che rendono uniche le persone che ci circondano e prima potremo andare avanti e creare attorno a noi una bella realtà. Quando le persone giudicano gli altri come “strani” perché non sono “normali”, ricordate che normale è un termine relativo, e la vostra realtà sarà sempre diversa dalla loro.

La vita è una serie fantastica di avventure

Come quella di Alice, la nostra vita è fatta di avventure: alcune positive, altre drammatiche. Se non avessimo mai riso, pianto o sofferto, quanto sarebbe noiosa la nostra vita? E, oltre ai sentimenti, la vita è anche piena di colpi di scena, di improvvise svolte, di sorprese e delusioni. Accettate con leggerezza il fatto che l’esistenza è una serie di avventure e sarà più lieve affrontare ogni cosa.

A volte bisogna cadere in un buco per risalire su in cima

Nel momento in cui Alice insegue il Coniglio Bianco, non si sente felice. La sua vita, il suo futuro e tutto il resto sembrano essere fuori controllo. Questo accade anche nella vita, e si cade un buco profondo e oscuro. Alice non aveva idea di dove stesse andando mentre cadeva, ma ciò che la rende diversa da altre persone è che ha immediatamente iniziato a cercare una via d’uscita. Non rimanete lì se siete insoddisfatti o depressi, ma cercate una via di fuga e, perché no, chiedete aiuto.

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