Giorgia, la cantante ha un’anima soul e green: in “Mal di Terra” racconta un mondo “pieno del nostro scempio”

Giorgia è una voce unica nel panorama musicale italiano, ma da sempre ha anche un’anima green. Lo ha dimostrato più volte: togliendo la plastica dai suoi cd, viaggiando in tour a bordo di un’auto ibrida e diffondendo messaggi ecologisti sugli schermi dietro di lei sul palco. Soprattutto, però, c’è una canzone su tutte che tratta questi temi: “Mal di Terra”.

Tutti noi conosciamo Giorgia per la sua voce, tra le più belle e potenti del panorama musicale italiano. Il suo stile è unico e inconfondibile e molti dei suoi successi sono entrati nella storia della nostra musica. Tra una settimana parteciperà al Festival di Sanremo, dove è sempre arrivata sul podio, ottenendo numerosi riconoscimenti (tra cui il premio della Critica) e regalando grandi emozioni.

Oltre alla sua anima soul, però, la cantautrice nasconde una profonda sensibilità nei confronti del tema ecologista e della tutela dell’ambiente. Un’azione, la sua, cui ha scelto di dar voce non solo attraverso la musica, ma anche con una serie di iniziative su vari fronti con l’obiettivo di salvaguardare la natura.

In molte occasioni, infatti, Giorgia ha scelto di abbattere il consumo di plastica facendo uscire le copie dei suoi cd senza il classico blister plastificato, che comunemente viene applicato come protezione. Una piccola rinuncia, certo, che può anche passare inosservata, ma che per l’ambiente si trasforma in un enorme gesto.

Mal di Terra: un’accusa forte nei confronti dell’operato umano

E poi c’è la musica: come può una cantautrice e interprete battersi per la causa che le sta più a cuore se non attraverso i suoi brani? Ed ecco che Giorgia ha scelto di farlo con la canzone Mal di Terra. Già dal titolo si può comprendere il tema centrale del brano, grazie ad un efficace gioco di parole, che sottolinea lo stato in cui versa il nostro Pianeta.

Il pezzo, inoltre, è contenuto nell’album Stonata, risalente al 2007. Nulla a che fare con la sua voce impeccabile, ovviamente. Piuttosto il titolo vuole dissociarsi dai valori su cui si basa la società odierna.

Ma conosciamo meglio il brano Mal di Terra. Il ritornello è un continuo susseguirsi di quattro parole, esplicative del messaggio che Giorgia vuole mandare: “Soldi – Potere – Plastica – Rumore”. Tutto questo sta distruggendo il nostro mondo che un tempo era perfetto e ora, per mano dell’uomo, non lo è più.

Leggi anche: Marco Mengoni è l’artista più green di Sanremo 2023: musica e ambientalismo per salvare la Terra

Un’età in cui “tutto è lecito” e la nostra Terra “supplica pietà al nostro sguardo gelido”. Un’accusa forte e diretta nei confronti di tutti noi che abbiamo ferito il Pianeta con la nostra smania di “soldi e potere, andando a sporcare un mare che prima era “trasparente” e a cui “non mancava niente”.

E noi di tutto questo non ci accorgiamo nemmeno, tanto siamo “presi a consumare tutto quello che ha valore”. Tuttavia c’è ancora una possibilità di porre freno a questa sorta di girone dantesco in cui ci siamo voluti infilare: “salvare quello che ora resta”. Anche perché ciò che rimane, di “tanta bellezza e tanto candore”, è “solo rumore”, un mondo “pieno del nostro scempio”.

Quello di Giorgia è un appello quasi straziante, che ci invita a lasciare qualcosa di migliore ai nostri figli e ai nostri nipoti, che altrimenti pagheranno le scelte avide e cieche dei loro genitori e dei loro nonni.

Una collezione eco-sostenibile, l’auto ibrida e i messaggi ecologisti sul palco

La cantante ha però voluto fare di più e si è spinta oltre. Due anni dopo è nato “Eartache”, letteralmente proprio quel “Male di Terra”. L’ambizioso progetto in difesa del nostro Pianeta l’ha vista fare il debutto nella moda eco-sostenibile. Il tutto grazie a capi realizzati in materiali ecologici, invitando così un’ulteriore volta a prendersi cura della nostra Terra e delle sue risorse sempre più scarseggianti.

Un modo particolare, ma allo stesso tempo efficace per diffondere uno stile di vita più consapevole e responsabile nei confronti del Pianeta, cercando di sensibilizzare tutti sulla necessità di affrontare a viso aperto di questi temi.

Sempre nel 2009, l’artista già viaggiava per l’Italia durante lo Spirito Libero Tour 2009 a bordo di un’auto ibrida, anticipando di fatto i tempi. Ed arrivando a giorni più vicini ai nostri, nel Pop Heart Tour del 2019 i visual che apparivano sul palco dietro di lei mandavano messaggi sul clima e in difesa dell’ambiente. Questo perché:

La consapevolezza che quello che ci sta attorno non sia solo nostro e debba essere preservato è fondamentale. Nel mio piccolo cerco di fare il possibile e so che la gente apprezza. E poi, guardate Greta Thunberg, a soli 16 anni ha smosso il mondo. Agire, spendersi è importantissimo e per chi fa il mio mestiere credo sia quasi un obbligo sensibilizzare, parlare. So che anche altri miei colleghi lo stanno facendo ed è la cosa giusta da fare.

Fonte: Ehabitat

Ecco per voi il testo di Mal di terra, di cui si parlava sopra:

Benvenuti in questa età
Dove tutto è lecito
E la terra supplica pietà
Al nostro sguardo gelido
Mi ricordo il mare era trasparente
E mi ricordo bene che non mancava niente
E mi ricordo che bastava alzare il viso
Per un sorriso
Soldi, potere, plastica, rumore
Soldi, potere, plastica, rumore
Benvenuti in questa età
Qui si vende l’anima
E anche l’acqua supplica pietà
Al nostro cuore sterile
Mi ricordo il mare era trasparente
E mi ricordo bene che non mancava niente
E mi ricordo che bastava alzare il viso
Per un sorriso
Soldi, potere, plastica, rumore
Soldi, potere, plastica, rumore
Religione, potere, guerra, dolore
Guarda quanto è piccolo il mondo
Così pieno del nostro scempio
Mentre siamo presi a consumare tutto quello che ha valore
Vale la pena vale la terra
E salvare quello che ora resta
Di tanta bellezza e tanto candore
Solo rumore
Mi ricordo il mare era trasparente
E mi ricordo bene che non mancava niente
E mi ricordo che bastava alzare il viso
Mi ricordo il mare era trasparente
E mi ricordo bene che non mancava niente
E mi ricordo che bastava alzare il viso
Per un sorriso
Soldi, potere, plastica, rumore
Soldi, potere, plastica, rumore
Sesso, potere, politica, clamore
Acqua, aria, terra, fuoco
Religione, potere, guerra, dolore
Acqua, aria, terra, fuoco

 

Leggi tutti i nostri articoli Speciale Sanremo 2023.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook