Redazione GreenMe Nasce il Frutteto del Cinema, un vero e proprio maxi frutteto ma in digitale, che unisce i singoli frutteti di tutte le aziende del comparto. Presentato ieri sul palco della sezione Impact del 52° Giffoni Film Festival
Come sarebbe creare una rete italiana dei piccoli agricoltori biologici? Una rete digitale, che metta insieme diverse realtà territoriali a salvaguardia delle biodiversità e della sostenibilità.
È il Frutteto del Cinema, la bellissima idea di un frutteto digitale collettivo che contiene i singoli frutteti di tutte le aziende del comparto che vorranno partecipare e impegnarsi nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale.
Nato dalla collaborazione tra il Giffoni Film Festival e Biorfarm, quest’ultima in partnership con Cinecittà, a fare da apripista saranno proprio gli studi cinematografici con l’adozione di 250 alberi: un impegno a supporto di 4 realtà del Lazio che contribuisce anche all’assorbimento di CO2.
Biorfarm nasce da un agricoltore per gli agricoltori, con l’obiettivo di avvicinare le persone alla bellezza che la campagna e la natura offrono, ma soprattutto renderle consapevoli di cosa c’è dietro la frutta e il cibo che arriva a tavola – spiega Osvaldo De Falco, Amministratore di Biorfarm. Siamo una community di oltre 100 agricoltori biologici in tutta Italia e l’adozione ci permette di utilizzare il digitale per connettere due attori spesso troppo distanti ma legati da sempre, chi produce il cibo e chi lo consuma. Questo progetto ambizioso ci permette di sensibilizzare l’industria dell’audiovisivo, tra le più inquinanti, su importanti temi legati alla sostenibilità ambientale e sociale.
Il progetto contribuisce ad assorbire 15 tonnellate di CO2 all’anno, ed è proprio con questo che il cinema vuole dimostrare il proprio impegno ad essere sempre più sostenibile, con un impatto a 360 gradi a livello ambientale, sociale ed economico. Un progetto che non è rivolto esclusivamente al cinema, ma anche a tutti i cittadini. Ognuno può decidere di adottare questi alberi da frutto creando il proprio frutteto.
Questo progetto avrà un grande impatto sociale, perché grazie agli alberi adottati dalle varie aziende si donerà la frutta fresca e biologica alle onlus che si occupano di bambini e di tutela dell’infanzia. Inoltre Biorfarm supporterà le scuole di formazione in ambito cinematografico.
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