Un effetto importante degli integratori multivitaminici sul corpo, secondo gli esperti

I complessi multivitaminici porterebbero solo benefici per il nostro organismo - ma attenzione a non assumerne troppi!

Integratori: come assumerli nel modo giusto per evitare inutili rischi

Quanto è salutare assumere integratori di sali minerali e vitamine? Secondo National Institutes of Health, questi complessi multivitaminici porterebbero solo benefici per il nostro organismo – ma attenzione a non assumerne troppi!

Secondo il National Institutes of Health, i complessi multivitaminici e le combinazioni di vitamine e minerali sono assunti con regolarità da un americano su tre: fra i motivi principali di questa assunzione di massa, la volontà di migliorare l’assunzione giornaliera di vitamine e altri nutrienti che non si assumono con il cibo.

Secondo l’istituto, inoltre, assumere alti dosaggi di questi complessi multivitaminici è un modo efficace per tenere lontani disturbi cronici e altri problemi di salute: uno studio ha dimostrato, per esempio, che l’assunzione di questi prodotti può rallentare la perdita della vista nelle persone che soffrono degenerazione maculare (una patologia legata all’età, che si sviluppa dopo i 50 anni e che porta a un progressivo deterioramento della parte centrale della retina, detta appunto ‘macula’). Altri studi invece hanno dimostrato come questi farmaci possono ridurre l’insorgenza del cancro.

Tuttavia, i ricercatori ci tengono a precisare che tali studi non sono definitive – soprattutto a causa del fatto che i multivitaminici variano nella loro composizione e nella loro disponibilità. Dagli studi effettuati sulla popolazione, inoltre, risulta anche che le persone con uno stile di vita più sano e con un’alimentazione più equilibrata sono anche quelle più propense ad assumere supplementi vitaminici, e ciò rende poco chiaro se gli effetti positivi riscontrati siano da attribuirsi all’assunzione dei farmaci o alle abitudini sane.

Ci si potrebbe chiedere se ci siano delle controindicazioni connesse all’assunzione dei questi farmaci. Il NIH ci tiene a sottolineare come i rischi per la salute collegati ai multivitaminici siano molto bassi, ma ne sconsiglia in ogni caso l’uso se non necessario: infatti, potrebbero condurre a livelli eccessivi di vitamine e sali minerali nel sangue con conseguenze comunque negative per la salute – nei fumatori, per esempio, alti livelli di vitamina A e betacarotene aumenterebbero il rischio di tumore ai polmoni, mentre nelle donne incinte un eccesso di vitamina A potrebbe portare a malformazioni nel feto.

Insomma, prima di assumere un integratore multivitaminico, è sempre opportuno consultare il proprio medico – anche perché ci sono alcuni medicinali che possono fare reazione in combinazione con gli integratori e portare a spiacevoli conseguenze per la salute. Ci sono inoltre fattori come età, sesso e patologie pregresse che hanno certamente un ruolo nella scelta del complesso multivitaminico più adatto alle nostre esigenze.

Fonte: NIH

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