Spirulina, meglio in polvere o l’integratore in compresse? Tutte le differenze

Le differenze tra spirulina in polvere oppure in compresse. Ecco tutti i benefici, le controindicazioni e come usare l'alga spirulina.

Quali sono le differenze tra gli integratori di alga spirulina in polvere e in compresse? Dosaggio, benefici e controindicazioni

La spirulina è un ingrediente particolarmente noto e, soprattutto, salutare che si presta anche a vari usi in cucina e non solo.

Di cosa si tratta? Secondo l’Harvard Health Publishing, la spirulina è un tipo di alga, una microscopica pianta di acqua dolce raccolta per i suoi benefici per la salute, e venduta essiccata come integratore.

Le alghe blu-verdi prosperano nei climi caldi e nelle calde acque alcaline. Nel mondo molti popoli usano la spirulina come parte della loro dieta quotidiana, per i suoi potenti benefici nutrizionali. È disponibile essiccata e liofilizzata, in polvere o in compresse, o ancora in scaglie.

Il suo sapore ricorda un po’ quello della clorofilla; è importante sapere che, poiché può assorbire metalli pesanti ed è suscettibile alla contaminazione da tossine, è importante acquistarla da una fonte attendibile. (Leggi anche: Spirulina e integratori alle alghe: contengono troppi metalli pesanti)

Cos’è l’alga spirulina?

La spirulina, detta anche Arthrospira platensis, è un’alga appartenente alla classe Cyanobacteria; si presenta con un colore verde scuro molto intenso dovuto alla presenza di clorofilla, e con riflessi blu perché è composta dal pigmento della ficocianina.

La spirulina è un cianobatterio d’acqua dolce, e nasce e cresce soprattutto nei laghi e nei corsi d’acqua dove l’ambiente è particolarmente alcalino.

Il suo nome così originale è dovuto alla forma dei suoi filamenti, che ricorda appunto una spirale, ma che non sono visibili a occhio nudo perché microscopici.

Spirulina in compresse

@Lightfieldstudios/123rf

I benefici della spirulina

Prima di capire se è meglio la spirulina in polvere oppure in compresse, è bene sottolineare che questa alga ha tantissimi benefici, per i quali viene considerata un potente superfood. Di seguito i principali. (Leggi anche: Alga spirulina: cosa accade al corpo ogni giorno che la assumiamo)

Antiossidante

Gli antiossidanti sono sostanze utili ed efficaci, che aiutano a proteggere il corpo dai radicali liberi, ossia molecole instabili che danneggiano le cellule sane.

La spirulina contiene antiossidanti come le vitamine A, C ed E. Una revisione dell’agosto 2010 e pubblicata su Cardiovascular Therapeutics ha rilevato che le proprietà antiossidanti e benefiche della spirulina sono state dimostrate in un gran numero di studi preclinici sugli animali, nonché in un numero limitato di studi sull’uomo. Le prove suggeriscono che gli antiossidanti nella spirulina possono giovare alla salute del cuore.

Ricca di proteine

Le proteine ​​si trovano in ogni cellula del corpo, e sono essenziali per il corretto sviluppo, mantenimento e riparazione di muscoli, ossa, pelle, capelli e tessuti. Le proteine, inoltre, ​​aiutano a svolgere molte delle reazioni chimiche dell’organismo.

La spirulina è una buona fonte di proteine ​​magre: vanta un contenuto proteico pari al 60%, il che la rende una fonte di proteine ​​molto più ricca rispetto alla maggior parte delle verdure, secondo Harvard Health Publishing. Un singolo cucchiaio, che ha solo 20 calorie, contiene 4 grammi di proteine, secondo l’USDA.

Efficace sul colesterolo

La spirulina potrebbe aiutare a raggiungere livelli di colesterolo sani, abbassando il colesterolo LDL “cattivo” e i trigliceridi, mentre aumenta il ​​colesterolo HDL “buono”.

Secondo uno studio del luglio 2013, e pubblicato sul Journal of the Science of Food and Agriculture, nelle persone con colesterolo alto il consumo di 1 grammo di spirulina al giorno ha abbassato i trigliceridi del 16% e l’LDL del 10%; in più, secondo una ricerca, le persone con diabete di tipo 2, che hanno consumato 2 grammi di spirulina al giorno, hanno visto miglioramenti anche nei loro livelli di colesterolo.

(Leggi anche: Spirulina: gli effetti collaterali e le controindicazioni che dovresti conoscere prima di usarla)

Compresse o polvere di spirulina?

La spirulina è disponibile in molte forme: compresse e polvere sono due delle più comuni. Sebbene l’ingrediente principale sia lo stesso, ossia la spirulina, ci sono alcune differenze importanti. Scopriamole insieme.

Differenze di assorbimento

Le polveri sono più affidabili per l’assorbimento rispetto alle compresse, poiché in alcuni casi le compresse potrebbero non disintegrarsi completamente, portando a un minor numero di nutrienti assorbiti. Per garantire che le compresse si disintegrino facilmente, i produttori spesso aggiungono sostanze chimiche extra; inoltre, molte compresse sono rivestite in modo da essere più facili da deglutire.

Attenzione agli addensanti

Alcune produzioni  di spirulina non presentano addensanti, ma vi sono in commercio molte compresse con additivi. Quest’ultimi vengono usati per mantenere insieme la polvere di spirulina.

Un esempio è il biossido di silicio, un tipo di argilla, comunemente usato per legare gli ingredienti delle compresse, e le pillole di spirulina possono contenere dal 20 al 30 percento di addensante in una singola compressa. Ciò significa bisogna consumare più compresse per ottenere lo stesso dosaggio della polvere di spirulina pura.

La polvere di spirulina, invece, contiene generalmente meno addensanti rispetto alle compresse e può essere aggiunta a frullati, succhi e altri alimenti. A loro volta, però, le compresse sono molto più comode da conservare e trasportare rispetto alla polvere.

Stoccaggio e costo

Le compresse e la polvere di spirulina sono entrambe convenienti, ma in genere le compresse hanno una durata di conservazione più lunga.

Ma non è tutto, perché nella scelta del prodotto migliore è bene guardare anche altri elementi, come:

  • L’etichetta e i valori nutrizionali
  • Se vi è una certificazione biologica, importante per garantire che il prodotto sia stato coltivato senza l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici
  • La lavorazione, che deve avvenire a basse temperature attraverso un metodo di essiccazione a freddo, in modo da preservare tutti i suoi nutrienti.
Spirulina nei frullati

@Chepko/123rf

Come usare la spirulina

La polvere di spirulina può essere mescolata agli alimenti, mentre le compresse si possono frantumare in polvere fine e aggiungerla direttamente a bevande e piatti.

Oltre a mescolare la polvere di spirulina con succhi o frullati, puoi anche aggiungerla a salse, insalate e sughi per pasta. Come? Mescola 2 cucchiaini di spirulina in polvere, ad esempio, nella salsa al pesto per dare una spinta in più al tuo piatto, oppure cospargi la polvere su un’insalata o mescolala con una salsa di panna acida, o ancora con il guacamole.

Si può aggiungere per insaporire verdure, arrosti, patate oppure negli impasti di pane e pasta fatta in casa; la spirulina in polvere si presta anche alla preparazione di ricette dolci, come biscotti e torte.

Ma non è tutto, perché la versione in polvere è molto versatile; ad esempio, si può usare anche in ambito cosmetico per preparare maschere per la pelle e per i capelli, o ancora scrub naturali fai da te.

Effetti collaterali della spirulina 

La spirulina sembra essere sicura, anche a dosi elevate. Alcune persone, tuttavia, possono manifestare effetti collaterali come mal di testa, sudorazione, nausea, difficoltà di concentrazione e arrossamento del viso.

Evita la spirulina se hai una malattia autoimmune, come la sclerosi multipla, l’artrite reumatoide o il lupus, perché potrebbe stimolare il sistema immunitario, peggiorando le condizioni di salute. E’ anche sconsigliata in caso di trattamenti anticoagulanti e per le persone affette da fenilchetonuria. Inoltre, è opportuno rivolgersi a un medico prima di prendere la spirulina se si è incinta o se si sta allattando.

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