Integratori a base di curcuma: salgono a 15 i casi di epatite accertati. Nuove marche e lotti segnalati

Continua l'allarme del Ministero della Salute relativo ad alcuni integratori a base di curcuma, accusati di provocare una forma di epatite colestatica acuta, non infettiva e non contagiosa, i cui casi nel frattempo sono saliti a 15. Nuove marche e lotti di integratori sono stati aggiunti all'elenco di quelli già segnalati e assolutamente da evitare.

Continuano le verifiche degli ispettori del ministero in seguito ai sempre più numerosi casi di epatite colestatica, presumibilmente dovuti all’uso di alcuni integratori a base di curcuma. Nel frattempo, per precauzione, diverse confezioni e marche di integratori sono stati ritirati dal mercato.

Tutto ha avuto inizio il 10 maggio con i primi richiami che hanno riguardato due prodotti a base della nota spezia. Si è registrata poi una vera e propria escalation che ha portato a successivi richiami, di cui gli ultimi 3 risalgono a due giorni fa. Si tratta dei seguenti integratori:

  • Versalis – Geofarma s.r.l. – prodotto da Labomar s.r.l.
  • Rubigen curcuma e piperina – lotto 250119 – Naturfarma
  • Curcumin+piperin – Vegavero – prodotto da Vanatari International GMBH, Berlino

L’ipotesi è che si tratti di prodotti che, sia pure realizzati da diverse aziende, hanno utilizzato tutti una stessa materia prima (ossia la curcumina) contaminata da sostanze epatotossiche. Ecco perché il ministero continua la sua indagine alla ricerca di altri integratori che potrebbero comportare altrettanti rischi per la salute dei consumatori.

Marche e lotti

L’Istituto Superiore di Sanità ha segnalato chiaramente marche e lotti degli integratori di curcuma incriminati e accusati di aver provocato epatite colestatica acuta, non infettiva e non contagiosa. Sono in corso comunque ulteriori verifiche sul territorio da parte delle autorità sanitarie e l’elenco dunque potrebbe aumentare nei prossimi giorni.

Di seguito la lista completa degli integratori di curcuma segnalati ad oggi e assolutamente da non utilizzare:

  • Versalis – Geofarma s.r.l. – prodotto da Labomar s.r.l.
  • Rubigen curcuma e piperina – lotto 250119 – Naturfarma
  • Curcumin+piperin – Vegavero – prodotto da Vanatari International GMBH, Berlino
  • Tendisulfur Forte bustine – Laborest Italia s.r.l. prodotto da Nutrilinea s.r.l.
  • Cartijoint Forte – Fidia Farmaceutici s.p.a. prodotto da Sigmar Italia s.p.a.
  • Curcuma liposomiale più pepe nero – lotto 1810224, scadenza 10/21, prodotto da LABORATORIES NUTRIMEA con sede estabilimento di produzione rue des Petits Champs 20, FR 75002, Parigi
  • Curcuma 95% Maximum – lotto 18L264, scadenza 10/2021, prodotto da EKAPPA LABORATORI srl per conto di Naturando S.r.l.
  • Curcuma complex – B.A.I. aromatici per conto di Vitamin shop
  • Tumercur – Sanandrea
  • MOVART – Scharper SpA, Farmaceutici Procemsa spa Nichelino
  • Curcuma Meriva 95% 520mg Piperina 5 mg – Farmacia dr. Ragazzi, Malcontenta
  • Curcuma “Buoni di natura” – Terra e Sole
  • Curcumina Plus 95% – lotto 18L823 – NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina 95% Kline – lotto 18M861 – NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina Plus 95% piperina linea@ – lotto 2077-LOT 19B914 – NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina Plus 95% piperina linea@ – 18c590 – NI.VA prodotto da Frama

Il consiglio del ministero rimane comunque quello di evitare di consumare qualsiasi integratore di curcuma almeno fino a che l’indagine non si è conclusa.

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