SuperMoon: 5 Cose da Sapere sul perigeo lunare di stasera

Ci siamo, stasera tutto il mondo potrà ammirare il fenomeno del perigeo lunare, la cosiddetta SuperMoon. Ma che significa esattamente?

Ci siamo, stasera tutto il mondo potrà ammirare il fenomeno del perigeo lunare, la cosiddetta SuperMoon. Ma che significa esattamente?

1. Che cosa è un supermoon?

Come sappiamo l’orbita della luna è ellittica e della durata di 27,3 giorni. Ogni due settimane circa, la luna si alterna tra il suo punto più lontano alla Terra (254,000 miglia) e il punto più vicino (220.000 miglia). Quando la fase del massimo avvicinamento alla terra coincide con una luna nuova o luna piena si ha appunto la “supermoon”. Come osserva la Fast Company , stasera, 19 marzo, si verificherà il perigeo lunare in quanto “la fase di massima luna piena avverrà entro un’ora dal punto più vicino della Luna sulla Terra.” Steve Owen a Dark Sky Diary spiega, inoltre che stasera la luna sarà di circa l’8% più vicina alla Terra rispetto al solito, e circa il 2 % più vicino alla Terra del perigeo lunare medio. Infatti, potremmo assistere al più vicino posizionamento dal 1992.

2. Quanto la Supermoon influenza la Terra?

Secondo gli scienziati, non molto. Come sappiamo, con la luna piena – quando cioè il Sole, la Terra e la Luna sono in prossimità di una linea retta nello spazio – aumentano gli effetti gravitazionali sulle maree oceaniche. Quando si verifica la Supermoon, queste si amplificano ulteriormente. Ma, a parte ciò, nonostante alcune teorie, si tratta di una forza troppo debole per avere ulteriori conseguenze come terremoti o maremoti.

Gli unici, quindi che dovrebbero preoccuparsi sono quelli che abitano vicino le coste e cercheranno di trarre profitto dal mare più basso. In Irlanda, ad esempio, le istituzioni hanno emesso un avviso che invita i cittadini ad evitare di “passeggiare e raccogliere frutti di mare sulle spiagge durante il fine settimana” in quanto in caso di tempesta durante una supermoon aumenta il rischio di inondazioni a causa delle maree.

3. La supermoon è stata la causa del terremoto della scorsa settimana in Giappone?

Alcuni studi hanno mostrato una debole correlazione tra l’attività lunare aumentata e l’attività sismica della Terra. Così subito dopo la terribile scossa di magnitudo 9 che ha colpito il Giappone, sono stati in molti a mettere in relazione i due fenomeni. Come abbiamo già detto, però, tale ipotesi non regge sotto diversi punti di vista: prima di tutto perché quando il sisma ha colpito l’11 marzo, la luna era in realtà più vicina al suo punto più lontano (detto apogeo) rispetto al suo punto più vicino (perigeo). Lo stesso vale per lo tsunami che si è abbattuto sull’Oceano Indiano nel 2004, dove, anche in quel caso era stata “accusata” la supermoon.

4. La luna potrà mai essere più vicini al nostro pianeta?

Sì e no. La luna, in realtà, è “spinta” lontano dalla Terra a una velocità di 1,6 centimetri all’anno. Gli astronomi prevedono che tra diversi miliardi di anni l’orbita della Luna intorno alla Terra avrà 47 giorni, anziché gli attuali 27.3.

Tuttavia, potrebbe avvenire un altro drammatico evento in grado di cambiare e avvicinare la posizione della sopra il nostro pianeta: si tratta del fenomeno chiamato il limite di Roche in cui il sole, mutato in un gigante rosso, causerebbe un decadimento dell’orbita lunare. In questo caso però la vita sulla Terra cesserebbe di esistere e dunque, questa “Madre di tutte le Supermoons” non sarebbe più una preoccupazione.

5. Quando sarà possibile ammirare la Supermoon questo fine settimana?

Per ammirare il fenomeno, bisogna augurarsi che stanotte ci sia prima di tutto il cielo limpido, cosa che a marzo e in particolare in questi giorni non è proprio scontatissimo. Per sapere esattamente quando la supermoon entrerà in vista sui nostri cieli, basta controllare questo grafico fornito da 40-Below.com dove è anche possibile calcolare la longitudine/ latitudine per la tua città. Ulteriori informazioni si possono ottenere qui .

E se stanotte non riuscirete ad ammirare la Superluna dovrete attendere fino al 14 novembre 2016.

Simona Falasca

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