I velisti che hanno ripulito Bari da plastica e rifiuti dopo lo scempio della festa di San Nicola

La festa di San Nicola, molto amata dai cittadini baresi, aveva lasciato dietro di se una scia vergognosa di rifiuti. Il lungomare ma anche le acque da giorni sembravano una vera e propria discarica a cielo aperto ma grazie alla buona volontà dei velisti e degli operatori ecologici tutto tornato pulito

La festa di San Nicola, molto amata dai cittadini baresi, aveva lasciato dietro di se una scia vergognosa di rifiuti. Il lungomare ma anche le acque da giorni sembravano una vera e propria discarica a cielo aperto ma grazie alla buona volontà dei velisti e degli operatori ecologici tutto tornato pulito.

Ben tre giorni di festeggiamenti, molto seguiti e con grande partecipazione, tra bancarelle, rievocazioni, fuochi artificiali e frecce tricolori. Dal 7 al 9 maggio, Bari è stata letteralmente presa d’assalto ma all’indomani della festa di San Nicola, in città, soprattutto sul lungomare e in mare, è rimasta solo la spazzatura.

Cartacce, bottiglie di plastica e rifiuti di ogni genere hanno tappezzato il litorale pugliese e il mare, come spesso accade purtroppo quando c’è una così altra concentrazione di persone.

Ma per fortuna c’è chi, armato di buona volontà, si è rimboccato le maniche e ha ripulito la città dallo scempio lasciato. Un gruppo di volontari del Circolo della Vela di Bari ha aiutato gli operatori ecologici dell’Amiu per restituire alla città decoro e pulizia.

Oggi nello specchio d’acqua tra il teatro Margherita e il Molo San Nicola, i velisti a bordo di una barca hanno preso parte alle operazioni di pulizia organizzate dall’azienda d’igiene urbana.

Ecco com’era la situazione prima dell’intervento:

velisti bari

Foto

Un “regalo per Bari contro gli incivili” è stato il motto dei velisti che, amanti del mare, hanno risposto presente rimuovendo dalle acque bottiglie di plastica e di vetro, buste e altri rifiuti.

“Dopo il nostro allenamento quotidiano in barca abbiamo approfittato di mezz’ora libera per pescare un po’ di sporcizia galleggiante – ha raccontato Alessandro Dironzo, uno dei tecnici della squadra agonistica del Circolo Canottieri Barion – Sotto San Nicola e dopo la vigilia di Natale purtroppo è diventato sempre più ricorrente. Abbiamo raccolto poco rispetto alle altre volte a causa della corrente”. 

Bravi!

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Francesca Mancuso

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