Roberto Zambon Stiamo parlando delle Cartoniadi della Qualità, iniziativa organizzata da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) he vede in gara quattro comuni in rappresentanza di altrettante macro-aree italiane: Caserta per il Sud, Livorno per il Centro, Monza per il Nord e Sassari per le Isole.
Mentre in Sud Africa i mondiali di calcio sono appena cominciati, qui in Italia è il “Kick off day” di un’altra importante competizione, più che sportiva, ambientale. Stiamo parlando delle Cartoniadi della Qualità, iniziativa organizzata da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), con il patrocinio del e della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), che vede in gara quattro comuni in rappresentanza di altrettante macro-aree italiane: Caserta per il Sud, Livorno per il Centro, Monza per il Nord e Sassari per le Isole.
Non si tratta però di segnare goal, ma di migliorare il più possibile la raccolta differenziata di carta e cartone, soprattutto per quanto riguarda il corretto smaltimento. Spiega infatti Piero Attoma, presidente di Comieco: “l’obiettivo sarà quello di avvicinarsi il più possibile alle percentuali massime di impurità ammesse nella raccolta […]. Nelle precedenti edizioni delle Cartoniadi, abbiamo riscontrato un incremento medio dei volumi di raccolta pari a circa il 30% e un consolidamento di queste buone abitudini del tempo che hanno portato almeno un +15%”.
Eh sì, perché tra scontrini fiscali, cartoni della pizza unti di olio, riviste ancora incellophanate… gli errori commessi dagli italiani sono ancora tanti. Nel corso del mese di gara si procederà quindi ad un doppio monitoraggio della raccolta che tiene conto principalmente della percentuale di impurità presenti sia nella raccolta domestica che in quella industriale. Sarà proprio questo indicatore a determinare il punteggio finale e di conseguenza il comune vincitore che si aggiudicherà un premio di… 30.000 euro!!!
I cittadini di Caserta, Livorno, Monza e Sassari sono avvisati: appuntamento al 31 luglio per conoscere i più “ricicloni”.
Roberto Zambon
