Francesca Capozzi Tragedia sotto il tendone del circo Amedeo Orfei a Lecce dove una tigre ha attaccato il domatore Ivan Orfei durante uno spettacolo. L'uomo è stato portato in ospedale. Della tigre non si avrebbero invece aggiornamenti
@Basta Delfinari/Facebook
Esibizione circense conclusasi in tragedia a Lecce dove durante uno spettacolo del circo Amedeo Orfei una tigre si è sferrata contro il suo domatore, ferendolo profondamente al collo e a una gamba. Ivan Orfei, di 31 anni, sarebbe stato ricoverato in ospedale. Le sue condizioni sarebbero stabili e l’uomo risulterebbe fuori pericolo.
Nei video che sono stati pubblicati sui social e interrotti prima dell’attacco da parte dell’animale selvatico si vede una delle due tigri costretta a performare in ridicole scene, sedendosi su un piedistallo e muovendosi in una gabbia sotto le minacce di un bastone.
LECCE: TIGRE ATTACCA DOMATORE DURANTE LO SHOWUna tigre ha attaccato il domatore Ivan Orfei durante lo spettacolo di ieri al circo Amedeo Orfei attendato a Lecce.Il video si interrompe subito prima dell'aggressione, ma si vede una tigre palesemente nervosa che viene stuzzicata e provocata dal domatore con il bastone per indurla a obbedire ai comandi.Ciò che accade dopo è inevitabile.Orfei ha riportato ferite profonde al collo e a una gamba, ma non è in pericolo di vita.Da sempre il circo racconta la favola dell'amore che lega domatore e animali selvatici. Questo è solo uno dei tanti esempi che smascherano una tra le tante menzogne dei circensi.Ora la tigre è stata posta in isolamento, non ci sono altre notizie.Ma il suo comportamento è stato del tutto naturale, soprattutto tenuto conto delle provocazioni subite e del forte stress in cui versava.Non si può accusare un predatore pe4 essersi comportato come tale.
Posted by Basta delfinari on Thursday, December 29, 2022
Il predatore appariva già visibilmente nervoso fin quando non si è riversato contro il suo domatore tra le urla del pubblico. Una scena terribile, ma inevitabile considerando i movimenti innaturali ai quali la tigre e tutti gli altri animali imprigionati nei circhi vengono obbligati.
Sono questi, uniti alle percosse, alle privazioni e a una esistenza rilegata a gabbie minuscole e tourneé, a provocare negli animali uno stress e una sofferenza di cui non possiamo avere idea.
Nessuna tigre, nessun leone, nessun orso e nessun elefante salta in natura tra cerchi infuocati, si rotola a comando, si siede su uno sgabello o si muove sui pattini. Nessuno. E se tutto ciò avviene e se incidenti del genere continuano a verificarsi sotto i tendoni del circo è solamente colpa nostra, pubblico incluso.
Da sempre il circo racconta la favola dell’amore che lega domatore e animali selvatici. Questo è solo uno dei tanti esempi che smascherano una tra le tante menzogne dei circensi, scrivono adirati gli attivisti di Basta Delfinari.
Il circo è arte, ma quello con gli animali è puro sfruttamento e finché continuerà ad esistere, continueremo a osservare sconvolti disgrazie di questo tipo sulla pelle di noi esseri umani e, specialmente, su quella degli animali a cui abbiamo sottratto la libertà e la dignità.
Della tigre al momento non si hanno notizie. Sarebbe stata posta in isolamento, ma il suo destino è molto incerto.
Fonte: Basta Delfinari/Facebook
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