Costumi da bagno per le tartarughe marine: una nuova idea per salvarle dall'estinzione

Costumi da bagno per le tartarughe marine: una nuova idea per salvarle dall’estinzione.

Coma fare per salvare le tartarughe marine dall’estinzione? Con dei costumi da bagno! È la soluzione trovata dai ricercatori dell’Università del Queensland, in Australia, che hanno dato il via ad un progetto per identificare e proteggere meglio le aree in cui le tartarughe in via di estinzione vanno alla ricerca di cibo.

Ma cosa c’entrano i costumi da bagno? Questi costumi da bagno servono a raccogliere le feci delle tartarughe, che altrimenti si disperderebbero nell’ambiente acquatico e sarebbero difficili da raccogliere. Il sistema serve per cercare di determinare dove le tartarughe in via d’estinzione – come la Caretta caretta – si stanno alimentando. Scoprire quali sono gli habitat più importanti per l’alimentazione delle tartarughe serve per identificare le aree principali da proteggere.

Per una parte di questa ricerca gli esperti utilizzano l’analisi del contenuto intestinale delle tartarughe. Ecco perché la raccolta e gli esami delle feci diventano utili. Servono per individuare ciò di cui si nutrono le tartarughe e per capire il luogo da cui il loro cibo proviene.

In precedenza per raccogliere gli escrementi delle tartarughe i ricercatori avevano costruito una sorta di imbuto da ancorare al guscio della tartaruga per raccogliere i campioni, ma questo sistema non è bastato. Ecco allora l’idea di ricorrere a degli speciali costumi da bagno.

Dopo alcuni tentativi sono riusciti a realizzare dei costumi comodi da indossare e in grado di raccogliere i campioni fecali necessari. Al momento i costumi sono stati utilizzati per due tartarughe e il progetto verrà estero fino a 20 esemplari.

Quando saranno stati raccolti campioni sufficienti, le tartarughe non dovranno più indossare i costumi da bagno, che comunque sono stati realizzati per risultare confortevoli e in modo da non infastidire le tartarughe.

Marta Albè

Fonte foto: Detroit Newstime