Festa dell’Albero 2010: inaugurato oggi il Bosco della Legalità in onore di Angelo Vassallo

Tutti voi ricorderete la triste vicenda del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso perché combatteva la Camorra e difendeva l’ambiente con tutte le sue forze. Oggi – per ricordarlo – nasce il Bosco della Legalità, nel cuore del Parco nazionale del Cilento e Vallo Diano, dove presto verranno piantati lecci, pioppi, querce e carrubi.

Tutti voi ricorderete la triste vicenda del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, ucciso perché combatteva la Camorra e difendeva l’ambiente con tutte le sue forze. Oggi – per ricordarlo – nasce il Bosco della Legalità, nel cuore del Parco nazionale del Cilento e Vallo Diano, dove presto verranno piantati lecci, pioppi, querce e carrubi.

L’iniziativa è stata inaugurata ufficialmente oggi, 19 novembre in occasione della Festa dell’Albero 2010 di Legambiente (che si chiuderà il 21 dello stesso mese) con la piantumazione dei primi 50 alberi. A farlo sono stati i bambini della quarta e della quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Giovanni Patroni di Pollica, che hanno dato vita alla prima fase di realizzazione del Bosco della Legalità, che si estenderà per circa dieci ettari, anche nelle zone di Serre di Mare Macchia di Fiume e Calamona, dove alla fine sorgerà un parco di 1.300 arbusti.

Il progetto, promosso da Legambiente e Feltrinelli e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, rientra tra le iniziative di “Mettere a Fuoco il Pianeta”, un mese di incontri dedicati allo sviluppo sostenibile organizzati proprio dall’associazione ambientalista e dalla catena di librerie italiane.

Angelo difensore appassionato dell’ambiente e della legalità – ha detto il presidente di Legambiente Michele Buonomo – avrebbe sicuramente apprezzato questa iniziativa che porta nel suo comune nuovi alberi piantati dalle mani più giovani della sua terra. Questo bosco rappresenta bene tutto quello che Angelo amava: la bellezza della natura e la forza delle nuove generazioni. Con orgoglio – conclude il presidente di Legambiente Campania – abbiamo deciso d’intitolarlo alla sua memoria perché non venga mai dimenticato il suo costante e attento lavoro che ha portato Pollica ad essere un esempio di buona amministrazione riconosciuto e apprezzato da cittadini e turisti”.

Oggi – ha dichiarato il vicesindaco di Pollica, Stefano Pisaniprende il via un importante intervento di riqualificazione del territorio che con Angelo avevamo già in progetto di fare e che oggi grazie a Legambiente e Feltrinelli diventa una realtà. Èil segno – ha concluso Pisani – della solidarietà concreta che molti insieme a Legambiente stanno dimostrando alla Comunità di Pollica”.

Questo appuntamento – ha commentato Paolo Soraci, responsabile comunicazione Librerie Feltrinelli – è l’atto conclusivo di un percorso molto lungo che ha visto lavorare fianco a fianco un soggetto privato come Librerie Feltrinelli e una realtà del volontariato e della società civile come Legambiente. La raccolta di fondi che finanzia la piantumazione qui a Pollica – ha aggiunto Soraci – è stata sicuramente l’apice di Mettere a Fuoco il Pianeta ma assume profondità alla luce degli ottanta e più incontri sulla sostenibilità organizzati e realizzati nel corso di questo mese nelle Feltrinelli di tutta Italia”.

Sempre per ricordare il sindaco di Pollica barbaramente ucciso (che è possibile anche votare come Personaggio Ambiente 2010) è nato un nuovo sito web: www.siamotuttidipollica.it dove chiunque può acquisire la cittadinanza virtuale e manifestare solidarietà al Cilento.

Verdiana Amorosi

 

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