Green economy a Siena: al via la Settimana dell’energia 2011

Incontri, dibattiti e interventi sulle opportunità offerte dalle energie rinnovabili, ma anche proposte e progetti riguardanti gli sviluppi, le nuove frontiere e le possibilità di fare business grazie alla green economy. Questo – in breve – il tema centrale della Settimana dell’Energia 2011, dedicata all'economia verde, che si svolgerà a Siena, nella sala delle Balie di Palazzo Squarcialupi di Piazza del Duomo, da oggi 17 gennaio fino al 22 gennaio 2011.

Incontri, dibattiti e interventi sulle opportunità offerte dalle energie rinnovabili, ma anche proposte e progetti riguardanti gli sviluppi, le nuove frontiere e le possibilità di fare business grazie alla green economy. Questo – in breve – il tema centrale della Settimana dell’Energia 2011, dedicata all’economia verde, che si svolgerà a Siena, nella sala delle Balie di Palazzo Squarcialupi di Piazza del Duomo, da oggi 17 gennaio fino al 22 gennaio 2011.

Con l’occasione, si parlerà anche dell’iniziativa “Siena Carbon Free”, un progetto con il quale il distretto senese si candida a diventare – entro il 2015 – la prima grande area europea a emissioni zero mettendo a disposizione delle imprese italiane e internazionali che operano nella green economy o che vogliono riconvertire la propria produzione a minor impatto ambientale, la possibilità di insediare un’unità produttiva nel nuovo polo per le energie pulite.

La Provincia di Siena – ha fatto sapere Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente – ha fatto la scelta strategica di scommettere sulla green economy e, da tempo, si colloca come esempio di eccellenza nelle politiche energetiche ed ambientali, perseguendo una gestione sostenibile del territorio. Questo ci consente, oggi, di aspirare a un obiettivo ancora più ambizioso: diventare la prima realtà in Europa ad emissioni zero di CO2 entro il 2015. La Settimana dell’Energia è un momento per condividere progetti e azioni con il mondo delle imprese e con i cittadini, cercando di diffondere una cultura del consumo responsabile e una maggiore consapevolezza delle opportunità legate allo sviluppo della green economy, sia in termini di business che occupazionali”.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook