Bica 2010: al via la borsa internazionale dedicata alla comunicazione ambientale

La Casa dell'Architettura, a Roma, ospiterà oggi e domani Bica 2010, la Borsa Internazionale della Comunicazione Ambientale organizzata da Federambiente.

La Casa dell’Architettura, a Roma, ospiterà oggi e domani Bica 2010, la Borsa Internazionale della Comunicazione Ambientale organizzata da Federambiente.

Proprio il grande successo delle scorse edizioni e il crescente interesse verso nuove forme di comunicazione sociale e ambientale hanno convinto gli organizzatori a trasformare la manifestazione da biennale ad annuale. Da quest’anno, inoltre, in ogni edizione si prenderà come caso di studio un Paese estero, di cui verranno analizzate le esperienze e le testimonianze più significative in tema. L’appuntamento di quest’anno è con la Francia e con il caso del “Debat Public”.

Bica sarà una finestra aperta sullo stato attuale e sul futuro della comunicazione d’impresa in ambito ambientale e metterà a fuoco le iniziative e le strategie più interessanti realizzate dalle aziende pubbliche e private che erogano servizi di pubblica utilità nei settori dell’igiene urbana, dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua.

Alla manifestazione è associato anche un concorso che eleggerà la migliore campagna di pubblicità ambientale messa in atto da società pubbliche o private. Tutti i progetti sono stati votati on line sul sito www.bicaonline.it (più di 1000 i voti pervenuti) e saranno valutati anche da un’apposita giuria tecnica; la premiazione avverrà mercoledì alle ore 15.00.

Il programma sarà ricco di appuntamenti (clicca qui per scaricarlo) tra cui dibattiti, incontri, tavole rotonde.

Tra gli appuntamenti più attesi stamattina una relazione della Banca d’Italia sugli “Aspetti economici del fenomeno Nimby”, dove Paolo Sestito (del Servizio Studi Struttura Economica e Finanziaria della Banca d’Italia) affronterà appunto il delicato rapporto e i conseguenti conflitti tra le esigenze delle comunità locali e la costruzione di grandi infrastrutture che spesso comportano un danno (temuto, presunto e reale che sia) locale e fronte di un beneficio (anch’esso presunto o reale) generale.

Sempre oggi, ma nel pomeriggio, gli attesi interventi di Diego Masi (“Go green. Scenari di comunicazione ambientale”), Annamaria Testa (“Creatività, anticonformismo e rigore”), Enrico Pedemonte (“Morte e resurrezione dei giornali”), Antonio Ferro e Marco Verdesi (“Genesi dei conflitti ambientali e strumenti del consenso”) e Alberto Contri che presenterà una ricca selezione delle più innovative campagne di comunicazione sociale e ambientale a livello europeo.

In più diversi forum, incontri di 30 minuti gestiti dalle imprese che presenteranno casi di successo e buone pratiche: si parlerà ad esempio del portale web AMA (Azienda Municipale Ambiente di Roma), delle esperienze nella comunicazione della raccolta differenziata di SienaAmbiente e del sempre più scottante e attuale problema dei rifiuti a Napoli.

L’ingresso è aperto a tutti e libero; i pass si possono richiedere direttamente alla Casa dell’Architettura.

Eleonora Cresci

Scarica il programma dettagliato di Bica 2010

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