Eolico: il vento potrebbe soddisfare la domanda energetica mondiale

L'energia prodotta dal vento potrebbe soddisfare il fabbisogno dell'intero pianeta, ma ad una condizione

Eolico, l’energia prodotta dal vento potrebbe soddisfare il fabbisogno dell’intero pianeta. Ne è certa la ricercatrice Kate Marvel del Lawrence Livermore National Laboratory, in California, ma ad una condizione: le turbine dovranno essere poste ad alta quota.

Potenzialmente il vento potrebbe avere il potere di alimentare la terra e la sua necessità di energia, ma è improbabile che riesca davvero ad incidere in maniera sostanziale sul clima. Calcoli alla mano, anche considerando i livelli massimi di produzione di energia, non ci sarebbero effetti sostanziali sul clima del pianeta finché le turbine sorgeranno a bassa quota e in un numero di aree limitate della Terra. Allo stato attuale, l’eolico potrebbe influenzare la temperatura della superficie di circa 0,2 gradi Fahrenheit e incidere nelle precipitazioni per l’1 per cento circa. Nel complesso, l’impatto ambientale non sarebbe sostanziale.

Questa l’opinione degli esperti del Lawrence Laboratory. Ma il vento può diventare una fonte primaria di elettricità quasi ad emissioni zero in tutto il mondo. Come? Le turbine eoliche dovranno essere installate ad alta quota. Oggi secondo gli esperti, l’eolico non può cambiare le sorti dell’energia ma basterebbe introdurre questa novità. Utilizzando un modello climatico, Kate Marvel, autrice principale dello studio, insieme ai colleghi Ben Kravitz e Ken Caldeira della Carnegie Institution Department of Global Ecology, ha stimato la quantità di energia che può essere prodotta dai venti in prossimità ad alta quota. Il gruppo ha scoperto che le turbine eoliche sulla superficie potrebbero estrarre energia cinetica ad una velocità di almeno 400 terawatt, mentre ad alta quota l’energia eolica potrebbe estrarre più di 1.800 terawatt.

Perché? In alto, le correnti a getto sono in genere più stabili e più veloci. “Abbiamo dimostrato che quantità equivalenti di energia estratta hanno conseguenze diverse per il clima della Terra e sulla circolazione in generale se ottenute sulla sola superficie o in tutta l’atmosfera” ha detto Marvel. Risolto il limite ‘tecnico’, secondo gli esperti, l’eolico non avrà comunque vita facile visto che “probabilmente sarà determinato da vincoli economici, politici e tecnici piuttosto che da limiti geofisici“.

Lo studio è stato pubblicato su Nature Climate Change.

Francesca Mancuso

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