E-Cat: Rossi dice Sì ad una dimostrazione in streaming

Andrea Rossi apre alla possibilità di visionare l'esperimento in streaming. Il funzionamento dell'E-Cat per la prima volta potrebbe essere visibile a tutti, ma via web

Aveva detto: mai più test pubblici sull’E-Cat. Lo avevano pregato e gli avevano offerto macchinari, laboratori e quant’altro pur di capire se davvero partendo dal nichel e dall’idrogeno era possibile compiere il miracolo energetico. La risposta di Andrea Rossi era sempre stata solo una: No. Ma per la prima volta, l’ingegnere ha accordato ai propri seguaci sul web di vedere al lavoro l’E-Cat, ma in streaming.

Un’idea venuta ad uno degli utenti del sito Journal of Nuclear Physics, che ha chiesto espressamente a Rossi di visionare l’esperimento, non dal vivo, ma via web. Queste le parole di Kim Patterson: “Con il dovuto rispetto, basterebbe realizzare un’unità e farla funzionate per 24 ore in streaming video dal vivo. Questa è una cosa semplice e questo è ciò che la gente vuole. Tutto il resto è masturbazione mentale”. Parole forti, che a quanto pare, devono aver colpito e affondato Rossi, che ha risposto “Great idea!”: “Grande idea, lo faremo (non il fai-da-te mentale)”.

Un piccolo ma grande passo alla scoperta dei misteri dell’E-Cat e della fusione fredda, di cui sono sempre più i sostenitori. Di recente, anche l’Ordine degli ingegneri di Bologna ha dato il proprio appoggio all’idea di Rossi e Focardi.

Ma non corriamo troppo. Come si legge sul Journal e su E-Cat World, non è la prima volta che si palesa la possibilità di trasmettere in streaming esperimenti che riguardano l’E-Catalyzer. Altri utenti del blog lo fanno notare. Un certo Italo Albanese, infatti, suggerisce non a torto che non si tratta della prima volta che Rossi parla di un test in streaming. E Rossi, dal canto suo, non lo nega ma motiva così la ragione per cui tale soluzione non sia ancora stata attuata: “Dobbiamo attendere di avere il cliente giusto, che ci consenta di mettere online la storia dell’impianto. Lo farò, non appena avrò questa possibilità”.

Intanto su ecat.com, sito ufficiale di Rossi e delle sue società l’Hydro Fusion e la Leonardo Corporation), pare sia stato reso noto che l’E-cat da 1 MW costerà 2 milioni di dollari. Forse cambierà le sorti dell’energia, ma chi potrà permetterselo?

Francesca Mancuso

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