Energie rinnovabili: ecco il Piano d’Azione che porterà a coprire il 17% del fabbisogno entro il 2020

L’Italia prevede di coprire con le energie alternative il 17% dei consumi totali entro il 2020. Per questo il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito un Piano d’Azione per le Energie Rinnovabili, che segue le indicazioni di una direttiva europea.

L’Italia prevede di coprire con le energie alternative il 17% dei consumi totali entro il 2020. Per questo il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito un Piano d’Azione per le Energie Rinnovabili, che segue le indicazioni di una direttiva europea.

Nel dettaglio, in base a quanto stabilito dal piano governativo, le energie rinnovabili andranno a coprire il 6,38% dei consumi legati ai trasporti, il 28,97% dei consumi nel comparto elettrico e il 15% nell’ambito del riscaldamento e raffreddamento.
Ma in che modo?

Attraverso un incremento dei biocarburanti, il miglioramento dell’efficienza energetica, lo sviluppo di sistemi di stoccaggio energetico, l’adeguamento dei sistemi di distribuzione e lo sviluppo di reti di teleriscaldamento, l’immissione di biogas nella rete di distribuzione del gas naturale e un miglioramento generale delle reti in modo da evitare la dispersione di energia.
Il piano prevede quindi una politica energetica sostenibile, in grado di ridurre le emissioni di C02 e mantenere così gli impegni presi in occasione di accordi internazionali. Allo stesso tempo punta anche al miglioramento della competitività industriale, grazie allo sviluppo di politiche tecnologicamente innovative.

Il piano – realizzato in collaborazione con i ministeri dell’Ambiente e delle Politiche agricole – è in consultazione fino al 29 giugno e sarà poi inoltrato alla Commissione europea. Il documento descrive le misure necessarie per raggiungere gli obiettivi e propone diverse soluzioni, quali ad esempio: i certificati verdi, il conto energia, i certificati bianchi, l’agevolazione fiscale per gli edifici, l’obbligo della quota di biocarburanti.

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