Solarnia, l’isola italiana 100% rinnovabile e senza trivelle (PETIZIONE)

Oggi le isole minori italiane dipendono quasi completamente dai costosi e inquinanti generatori diesel. Eppure questi angoli di paradiso della nostra Italia avrebbero tutte le carte in regola per produrre l'energia di cui hanno bisogno sfruttando il sole, l'efficienza energetica, il vento le altre rinnovabili. Sono luoghi da sogni come Lampedusa, Pantelleria, Favignana, l'Isola del Giglio e le Tremiti

Oggi le isole minori italiane dipendono quasi completamente dai costosi e inquinanti generatori diesel. Eppure questi angoli di paradiso della nostra Italia avrebbero tutte le carte in regola per produrre l’energia di cui hanno bisogno sfruttando il sole, l’efficienza energetica, il vento le altre rinnovabili. Sono luoghi da sogni come Lampedusa, Pantelleria, Favignana, l’Isola del Giglio e le Tremiti.

A sottolinearlo è stata Greenpeace che ha lanciato la campagna Solarnia. “Sogni un’isola lontana dallo smog, senza trivelle all’orizzonte, verde e sostenibile? Vieni a Solarnia, l’isola mediterranea 100% rinnovabile! Solarnia non è solo un’isola: sono 20 paradisi in tutta Italia che oggi producono energia usando petrolio, ma potrebbero invece sfruttare solo il vento e il sole”.

Isole 100% rinnovabili, un’impresa impossibile? Assolutamente no. Di recente anche Legambiente ha reso note quelle che sono o presto diventeranno indipendenti dalle fonti fossili.

Posti da sogno come El Hierro, Tokelau, Aruba, trasformati in veri e propri laboratori di sperimentazione per le energie pulite. Qui carbone e petrolio sono un lontano ricordo e tutta l’energia è fornita gratuitamente da Madre Natura.

In Italia però siamo ancora molto lontani da una simile prospettiva. Eppure la bellezza delle nostre isole e indiscussa e andrebbe tutelata.

L’associazione, attraverso un rapporto, realizzato da Exalto Energy & Innovation, ha analizzato la situazione delle 20 isole italiane non connesse alla rete elettrica nazionale sviluppando scenari 100 per cento rinnovabili per Pantelleria, Lampedusa e Favignana, luoghi simbolici anche per il fronte anti-trivelle.

Tuttavia, il modello del rapporto è applicabile a tutte le isole non connesse alla rete elettrica nazionale.

“Solarnia, l’isola 100% rinnovabile e senza trivelle, non è un’utopia, ma un progetto concreto che ha bisogno di te” sostiene Greenpeace. “Mentre il mondo va nella direzione delle rinnovabili e dell’efficienza, l’Italia rischia di perdere il treno dello sviluppo sostenibile e di mettere in crisi il turismo anche per la decisione del governo di trivellare i nostri mari alla ricerca di combustibili fossili, in particolare petrolio e gas”.

I veleni prodotti inquinano l’aria di questi paradisi facendo lievitare anche i costi in bolletta. Spiega l’associazione che l’energia prodotta su queste isole con il petrolio viene pagata in bolletta da tutti con oltre 60 milioni di euro l’anno. Perché non investire questa cifra per realizzare un modello energetico sostenibile?

graficoIsole

I grafici riassumono i mix energetici 100 per cento rinnovabili di tre isole, Favignana, Lipari e Pantelleria.

Gosolare

“GO SOLAR non è la solita scritta sulla sabbia! Tante persone si sono unite ai nostri volontari per lanciare un messaggio chiaro: il sole e il vento sono il vero potere del Mediterraneo, risorse preziose che condividiamo con i nostri “cugini” croati, spagnoli e greci. Solo in Italia 20 piccole isole potrebbero alimentare la propria energia unicamente con le rinnovabili, mentre oggi ancora usano il petrolio. Non è un’utopia. Aiutaci a dimostrarlo: firma per un futuro 100% sostenibile!” è l’appello di Greenpeace che nei giorni scorsi ha scritto un messaggio “umano” sulla sabbia. “In queste settimane il Ministero per lo Sviluppo Economico sta scrivendo un decreto per modificare il sistema di produzione di energia su queste isole. È ora di prendere una direzione chiara. Basta petrolio: è il momento di sole, vento e efficienza energetica. Trasforma in realtà l’isola dei tuoi sogni”.>

Per firmare la petizione, clicca qui

Francesca Mancuso

Foto: Greenpeace

LEGGI anche:

TRIVADVISOR: IL TURISMO PETROLIFERO. LA PARODIA DI GREENPEACE CONTRO LE TRIVELLE NEI NOSTRI MARI (FOTO)

TRIVADVISOR’: STOP ALLE TRIVELLE NELL’ADRIATICO! BLITZ DI GREENPEACE A ZAGABRIA

11 ISOLE DEL MONDO PRONTE PER UN FUTURO 100% RINNOVABILE (FOTO)

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook