Peggio di Roma solo Bogotà: ogni anno un romano perde 254 ore imbottigliato nel traffico

Roma capitale del traffico: di peggio c’è solo Bogotà, se si considera che ciascun cittadino capitolino passa incolonnato in auto circa 254 ore.

Roma capitale del traffico: di peggio c’è solo Bogotà, se si considera che ciascun cittadino capitolino passa incolonnato in auto circa 254 ore del suo tempo. Ma niente paura: nella top ten delle città del mondo più congestionate c’è anche la nostra Milano, che si attesta al settimo posto con 226 ore, mentre al terzo posto troviamo Dublino (246 ore), davanti a Parigi, alla russa Rostov-on don (237) e a Londra (227).

È questa la classifica 2018 stilata dal Global card scorecard di Inrix, l’analisi delle tendenze di mobilità e congestione urbana in oltre 200 città di 38 Paesi del mondo, già resa nota l’anno scorso ma rispolverata quest’anno alla luce dell’emergenza smog e dello stop alla circolazione delle auto proprio a Roma.

Per quanto riguarda le altre città italiane, secondo il rapporto Firenze è 15esima con 195 ore perse nel traffico, Napoli è 17esima con 186 ore), Torino è 22esima con 167 ore, Genova è 46esima con 148 ore e Bologna è 47esima con 147 ore. Migliore la situazione a Bari (71esima e 133 ore perse) e a Palermo (83esima con 119 ore perse).

Dal rapporto emerge anche che Dublino, terza in questa classifica, ha la velocità media più bassa dei veicoli nel centro cittadino con 9,5 chilometri l’ora (i pedoni si spostano a una velocità pari a circa 5 km all’ora). La congestione urbana, poi, ha anche un costo, che è particolarmente elevato per gli abitanti di Boston (2.291 dollari pro capite all’anno), così come è importante anche la spesa dei londinesi, pari a 1.680 sterline all’anno.

città traffico

C’è un altro inquinante che riduce la qualità della vita delle persone oltre allo smog, sono le ore perse nel traffico da ogni cittadino e Roma e Milano sono tra le città nel mondo con il maggior numero di ore perse per ogni cittadino nel trafficocommenta il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli. La quantità di auto circolanti in Italia è tra le più alte d’Europa e questa è anche una causa dell’emergenza sanitaria rappresentata dal superamento dei limiti di legge di Pm10 e 2.5 e i sindaci devono affrontare questo problema contestualmente alla trasformazione delle città a misura di trasporto pubblico”.

roma traffico

L’aria è di fatti irrespirabile a Roma (ma non solo). Qui la stabilità atmosferica e l’assenza di venti delle ultime settimane hanno portato, se possibile, a una ulteriore alterazione della qualità dell’aria. Nello specifico, si legge sul sito del Comune di Roma l’inquinamento atmosferico ha superato le soglie di legge consentite per quanto riguarda il PM10 e l’ozono.

Per questo, l’Amministrazione ha dato il via a una serie di misure e a un blocco delle cosiddette Domeniche ecologiche, dopo la scorsa domenica 17 gennaio, ecco le altre date in cui vigerà la limitazione della circolazione a tutti i veicoli a motore:

  • domenica 9 febbraio 2020
  • domenica 23 febbraio 2020
  • domenica 29 marzo 2020

Per tutte le informazioni, collegatevi al sito del Comune di Roma

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