Sydney di nuovo avvolta nel fumo e più inquinata che mai: valori 12 volte oltre la soglia

Il fumo denso e fitto che avvolge la città di Sydney sta provocando un elevato inquinamento che mette a rischio la salute della popolazione

Sydney sta vivendo uno dei peggiori momenti di sempre, per quanto riguarda la qualità dell’aria. La città è infatti avvolta da diverso tempo da un denso fumo grigio che arriva dagli incendi boschivi a causa del vento.

Il fumo, oltre a impedire quasi del tutto la visibilità, sta facendo alzare drammaticamente i livelli di inquinanti nell’atmosfera.

Il NSW Health, il Ministero della Salute australiano, ha ribadito la necessità di indossare mascherine, anche se le maschere potrebbero non fornire una protezione adeguata poiché l’indice di qualità dell’aria a Sydney (AQI) è salito alle stelle a causa degli incendi divampati nella periferia della città.
Inoltre, perché siano efficaci, le mascherine vanno fatte aderire perfettamente al viso, cosa non semplice.

Il Ministero ha ricordato che l’inquinamento atmosferico è particolarmente rischioso per chi soffre di problemi respiratori e cardiaci, ma ha sottolineato che livelli di inquinamento simili sono pericolosi per tutta la cittadinanza.

Qualsiasi regione con un AQI superiore a 200 è considerata pericolosa: in alcune zone, tra cui quella di Rozelle, l’AQI ha raggiunto quota 2.552, un livello 12 volte superiore alla soglia massima tollerata.

Il fumo denso ha reso necessaria la cancellazione dei traghetti per diverse ore, nonché l’evacuazione di numerosi edifici.

https://twitter.com/RebeccaH2020/status/1204294717489463296

C’è poi il problema delle temperature elevate, che espone la popolazione a ulteriori rischi, soprattutto per i bambini e per le persone anziane e malate, senza dimenticare la cenere nera che continua a invadere le spiagge e a inquinare la sabbia e l’acqua.

Una situazione davvero drammatica quella che sta vivendo Sydney da ormai oltre un mese e che non accenna a migliorare.

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