Euromobility 2010: la classifica di tutte le città con la mobilità urbana più sostenibile. È Venezia la più green

E' Venezia la città nella quale la mobilità urbana tiene conto in misura maggiore delle esigenze ambientali. E' quanto evidenzia “Euromobility 2010”, il rapporto annuale sulla mobilità sostenibile redatto dall'associazione patrocinata dal Ministero dell'Ambiente con il contributo di Assogasliquidi e del Consorzio Ecogas e reso noto in questi giorni

È Venezia la città nella quale la mobilità urbana tiene conto in misura maggiore delle esigenze ambientali. È quanto evidenzia Euromobility 2010, il rapporto annuale sulla mobilità sostenibile redatto dall’associazione patrocinata dal Ministero dell’Ambiente con il contributo di Assogasliquidi e del Consorzio Ecogas e reso noto in questi giorni.

Per il capoluogo veneto, nella classifica di Euromobility contenuta all’interno del rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle 50 principali città”, il 2010 ha significato una vistosa crescita in termini di mobilità urbana sostenibile: nel 2009 Venezia era stata collocata in sesta posizione. A premiare la città lagunare, sono state – indica la nota diffusa da Euromobility – Importanti innovazioni nella gestione della mobilità, come il car sharing e il bike sharing, oltre a una riduzione dell’indice di motorizzazione e un significativo aumento degli autoveicoli alimentati a gas”, secondo i parametri utilizzati per il monitoraggio nelle città della presenza di veicoli di nuova generazione e di vetture alimentate a combustibili alternativi (Gpl e metano).

Nelle prime dieci posizioni si sono classificate Firenze, Brescia, Torino (seconda su scala nazionale per la crescita delle auto a gas, prima nella presenza di veicoli Euro 5, prima nell’offerta di car sharing e seconda nel bike sharing), Bergamo, Reggio Emilia, Ferrara, Bologna, Siracusa e Sassari

Meno auto proprie, più veicoli “puliti”

Nella ricerca è stato evidenziato un generale calo delle auto di proprietà; mentre, complice anche il caro carburanti, sono in crescita le auto a metano e Gpl – indica Arcangelo Merella, presidente di Euromobility – Abbiamo anche notato un diffuso svecchiamento del parco auto circolante, anche se esiste ancora un certo divario fra centro – nord e sud”.

Detta in termini numerici, la situazione attuale vede una diminuzione di oltre mezzo punto percentuale del tasso di motorizzazione: nel 2010, il numero di autovetture è stato di 60,78 ogni 100 abitanti. Fra le città con il più alto rapporto autovetture – cittadini, al primo posto c’è Latina (72,3 auto per 100 abitanti), seguita da L’Aquila (71,0) e Catania (70,3). Al contrario, fra le città più “virtuose”, è da segnalare il primo posto di Venezia (41,1), seguita da Genova (46,7), Bolzano (51,7) e Bologna (52,2). Quanto alla presenza di vetture più inquinanti (Euro 0), al primo posto c’è Napoli, con più del 30% del parco auto in circolazione complessivo; al secondo posto troviamo Catania. Fra le città con il maggior numero di veicoli Euro 5 in circolazione, il primo posto va a Torino (2,6%).

Auto a metano e veicoli a Gpl: sono in aumento

Per trovare delle città “ad alta densità di veicoli puliti”, bisogna osservare Ravenna e Ferrara, dove – complice anche la campagna di incentivi all’installazione di impianti di alimentazione a basse emissioni, la presenza di auto a gas ha raggiunto il 17% del totale degli autoveicoli circolanti.

Bike Sharing: “vince” Milano

Passato il boom del 2009, per il Bike sharing è stato registrato un incremento delle biciclette condivise a disposizione (12%) e degli utenti abbonati (51%). Al primo posto c’è Milano, con 1400 biciclette presenti in 100 punti di prelievo e 3500 utilizzi giornalieri di media, seguita da Torino (dove il bike sharing è stato avviato nel 2010); Roma è al terzo posto (150 biciclette per 16800 utenti: un rapporto decisamente migliorabile). Venezia e Cagliari sono i due capoluoghi più importanti nei quali quest’anno è stato attivato il bike sharing.

Per il car sharing, anche a causa del ridimensionamento dell’offerta in atto a Milano (da 133 a 86 autoveicoli) e dallacancellazione del servizio a Modena, nel 2010 si è assistito a una situazione di stallo, nella quale si evidenzia il 3,6% di diminuzione del numero di auto condivise, solo in parte compensata dall’aumento dello 0,7% degli utenti. Peraltro, dopo Torino (113 vetture), il servizio è cresciuto a Roma, dove le auto in flotta sono salite da 41 a 105.

Qualità dell’aria: a Bolzano si respira meglio

C’è una buona notizia riguardo alla qualità dell’aria: il rapporto Euromobility 2010 ha evidenziato un calo in tutte le città della media annuale e dei giorni di superamento della soglia massima di Pm10 consentita. Fra queste, la palma di città più pulita va a Bolzano, dove si è assistito a sette soli giorni di superamento e a una media annuale di 20 microgrammi di Pm10 per metro cubo.

Piergiorgio Pescarolo

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