Visoni, finalmente stop agli allevamenti in Italia per il Covid mutato (ma non per sempre)

Stop agli allevamenti di visoni in Italia. Una notizia attesa da tempo e finalmente arrivata. Ad annunciarlo il Ministero della salute

Stop agli allevamenti di visoni in Italia. Una notizia attesa da tempo e finalmente arrivata. Ad annunciarlo è stato il Ministero della salute. Il Ministro Speranza ha appena firmato l’ordinanza che sospende tutte le attività degli allevamentinel nostro paese.

Peccato però che non si tratti di una chiusura definitiva come da tempo chiedono le associazioni e come sta accadendo in altri paesi del mondo. Lo stop infatti sarà, al momento, fino a febbraio 2021 quando verrà effettuata una nuova valutazione sullo stato epidemiologico.

“La misura aggiunge l’infezione da SARS CoV-2 nei visoni d’allevamento all’elenco delle malattie infettive e diffusive degli animali soggette a provvedimenti sanitari secondo il “Regolamento di polizia veterinaria (D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320)”. Pur essendo il numero degli allevamenti in Italia molto ridotto rispetto ad altri paesi europei si è valutato di seguire il principio della massima precauzione in osservanza del parere espresso dal Consiglio Superiore di Sanità” fanno sapere le autorità ministeriali.

Da tempo, si chiedeva a gran voce la chiusura degli allevamenti italiani, a causa del collegamento col coronavirus. I timori riguardano il fatto che il virus, che ha infettato anche gli animali, possa tornare all’uomo ma in forma mutata. Inoltre, le mutazioni che si verificano nella proteina Spike in molte di queste varianti (almeno 7) del virus, rischiano che i vaccini su cui si sta lavorando non fornirascano una protezione ottimale.

Cosa accadrà ai visoni?

Secondo la nuova ordinanza, in caso di sospetto di infezione, le autorità locali competenti avranno l’obbligo di disporre il sequestro dell’allevamento, il blocco della movimentazione di animali, liquami, veicoli, attrezzature e l’avvio di una indagine epidemiologica. Inoltre, se dovessero risultare positivi al Covid, come sta succedendo altrove verranno abbattuti.

La nostra speranza è che tutto ciò porti alla definitiva chiusura degli allevamenti di visoni da pelliccia, anche oltre febbraio 2021. Gli allevamenti, con le terribili condizioni in cui vivono animali e anche gli uomini che lavorano all’interno, sono una bomba sanitaria ad orologeria che rischia di nuocere a tutti.

Fonti di riferimento: Ministero della salute

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