Il triste destino delle tartarughe che hanno scambiato l’asfalto per il mare 

Hanno sfortunatamente scambiato l’asfalto per il mare e per molte di loro, non c’è stato niente da fare. Ecco cosa è successo sulla spiaggia di Specchiarica dopo la schiusa delle tartarughe marine.

Hanno sfortunatamente scambiato l’asfalto per il mare e per molte di loro, non c’è stato niente da fare. Ecco cosa è successo sulla spiaggia di Specchiarica dopo la schiusa delle tartarughe marine.

Molte di loro sono morte e adesso la speranza è di salvare le tartarughe non ancora nate sulla spiaggia di Specchiarica, a San Pietro in Bevagna a Taranto. Probabilmente secondo il Wwf di Policoro sono state ingannate dalla luce dei lampioni, sono praticamente andate dalla parte opposta attraversando la litoranea e finendo così per essere travolte dalle auto.

Disorientate le 35 tartarughe marine hanno trovato una fine orribile, solo alcune di loro sono riuscite a salvarsi e sono state prontamente liberate in mare. Ma il numero è molto basso, dovrebbero essere appena sei.

tartarughe taranto1
tartarughe taranto2

La schiusa era avvenuta nella nottata di sabato 25 agosto, mentre questa mattina poco dopi le quattro sono nati dei nuovi esemplari e per loro fortunatamente c’è stato un destino diverso. I volontari che avevano individuato il nido, le hanno indirizzate verso il mare illuminando il percorso con le torce.

tartarughe taranto3

Il percorso con le torce:

Nel frattempo un’altra buona notizia: vi ricordate di Nazzareno, l’esemplare maschio di tartaruga marina Caretta caretta salvato dal Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone?Aveva plastica nello stomaco e una ferita lacero-contusa sul carapace, in questi giorni, dopo le cure, è stata rimessa in libertà.

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Dominella Trunfio

Foto e video: Giovanni B Coccioli

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