Pemiata dalla Peta “Eroe degli animali” per aver salvato un ragno rimasto senza sei zampe

Elina, una ragazza australiana, ha curato un grosso ragno cacciatore a cui mancavano sei zampe dopo averlo trovato moribondo

Si è presa cura di lui fino a quando non si è completamente ripreso. Se adottare un animale ferito è facile da immagine pensando a un cane o a un gatto, lo è meno quando ci si trova di fronte a un ragno. Non per Elina, una ragazza australiana che ha curato un grosso ragno cacciatore a cui mancavano sei zampe.

La sua storia sta facendo il giro del mondo e non a caso gli è valsa anche un riconoscimento da parte della Peta. Tutto comincia quando Elina Walsh che vive a Townsville, città costiera dell’Australia nord-orientale si imbatte in un ragno cacciatore privo di ben 6 zampe. Questa specie, soprattutto i più grandi esemplari maschi di Heteropoda maxima, raggiunge la lunghezza del corpo a zampe distese di ben 30 cm.

Non era così per l’animale trovato da Elina, magrissimo e moribondo. Così la ragazza ha deciso di aiutarlo. Dopo essersi documentata e avere appreso che ai ragni possono ricrescere le zampe, ha trascorso un po’ di tempo a prendersi cura del grande aracnide, che ha chiamato Peggy.

“Ho fatto una rapida ricerca su Google e ho scoperto che ai ragni possono effettivamente ricrescere le gambe, quindi ho pensato di provarci” ha raccontato. “Sono un grande amante degli animali, normalmente i ragni cacciatori non sono la mia scelta preferita ma ero dispiaciuta per lui e ho cercato di aiutarlo.”

Dopo un mese di cure, Peggy si è rimesso in forze e ha recuperato i suoi arti mancanti. Peggy era anche disidratato ed Elina è riuscita anche a farlo “bere”, utilizzando un batuffolo di cotone bagnato.

elina ragno

©Peta Australia

Il suo gesto non è passato inosservato. Le amorevoli cure prestate da Elina al ragno ferito le hanno permesso di conquistare un premio. Per la sua compassione, è stata insignita del premio PETA “Hero to Animals”.

“Ci togliamo il cappello di fronte a questa gentile donna, che ha mostrato grande cura e rispetto per Peggy e ha fatto di tutto per salvargli la vita. I ragni sono esseri senzienti con la volontà di vivere e tutti meritano la stessa gentilezza e rispetto che Elina ha dimostrato verso Peggy. Quindi la prossima volta che hai un ospite non invitato, come un ragno o un insetto, nella tua casa, ricorda Peggy e chiediti cosa farebbe Elina” ha detto la Peta.

Peggy ora ha quasi recuperato del tutto. Le sue nuove zampe sono ancora più piccole delle altre ma presto starà bene e potrà tornare a cacciare da solo ed Elina potrà liberarla.

Fonti di riferimento: AbcNetAustralia, Peta Australia

LEGGI anche:

Tarantola golia, incontro ravvicinato con il ragno più grande del mondo (FOTO)

Ragno Pavone, il ragno più bello del mondo. Le foto di Jurgen Otto

 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook