Nasce in Australia il più grande ospedale mobile per la cura della fauna selvatica

Un ospedale mobile solo per loro: in Australia al via il più grande centro di assistenza mobile per la fauna selvatica, che si prenderà cura dell’immenso patrimonio faunistico dell’Oceania. Sarà gestito dal Byron Bay Wildlife Hospital e potrà essere portato in qualsiasi hotspot di crisi della fauna selvatica.

Una grande notizia per gli animali che hanno vissuto la tragedia degli incendi la scorsa estate australe: la struttura, il più grande ospedale mobile, potrà essere portata in qualsiasi unità di crisi della fauna per curare, riabilitare e prendersi cura degli animali nativi in difficoltà. Che – lo ricordiamo – sono un patrimonio unico al mondo con moltissime specie che vivono esclusivamente nel grande Paese dell’Oceania.

L’ospedale mobile è completamente autosufficiente per energia (solare), comunicazioni satellitari, approvvigionamento idrico e stoccaggio dei rifiuti, ed è anche dotato di attrezzature veterinarie all’avanguardia, scrivono i gestori.

Se pensiamo a cosa è accaduto un anno fa, quando una stagione di incendi provocò la morte di un numero impressionante di animali, questa notizia accende una speranza che un altro disastro, qualora malauguratamente dovesse ripetersi, potrebbe ora essere arginato (Leggi anche: Incendi Australia: gli animali uccisi o sfollati sono 3 miliardi, 3 volte in più di quanto si stimasse).

“I catastrofici incendi della scorsa estate ci hanno colpito e ci siamo resi conto che la necessità di qualcosa di simile era più urgente che mai – racconta Stephen Van Mil, fondatore e CEO del Byron Bay Wildlife Hospital – Vedere dozzine di koala feriti seduti nei cesti della biancheria in attesa di cure è stato straziante”.

Così, anche grazie al contributo dei finanziamenti ricevuti dal WWF, la struttura ha acquistato macchine per raggi X, ecografi, endoscopia e anestesia all’avanguardia, gabbie per terapia intensiva e un kit di test rapido per la clamidia nei koala.

ospedale mobile australia animali selvatici

©Patchworks Agency / WWF-Australia

L’ospedale mobile, delle dimensioni di un semirimorchio, può rappresentare davvero la salvezza per la fauna selvatica messa a dura prova dagli incendi (un’altra stagione secca è in corso nel paese dei canguri e dei koala) ma anche da altre minacce. Secondo quanto dichiarato dai fondatori, infatti, per molti animali feriti il trattamento immediato e di alto livello che riceveranno da questa struttura avveniristica farà veramente la differenza tra la vita e la morte.

“Entro pochi minuti dall’arrivo, il nostro team di veterinari esperti medicherà le ferite e somministrerà antidolorifici e farmaci – spiega a WWF Australia Bree Talbot, capo dell’equipe veterinaria della fondazione Byron Bay – Questo significa che possiamo iniziare il trattamento prima che si manifestino segni clinici gravi, quali infezioni o disidratazione”.

Una nuova stagione di vita può davvero iniziare in Australia?

Fonti di riferimento: WWF Australia / Byron Bay Wildlife Hospital

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