Famiglia di cani murati vivi in un casolare da 15 giorni dal proprietario senza acqua, né cibo

Due cani adulti e tre cuccioli sono stati trovati murati vivi dal proprietario in un casolare in provincia di Verona, lasciati lì a morire da 15 giorni

Un’intera famiglia di cani è stata trovata murata viva in un casolare diroccato a Lugo di Grezzana, in provincia di Verona.

A dare l’allarme un passante che ha sentito abbaiare e piangere i cani all’interno del casolare. L’uomo ha avvisato una conoscente che fortunatamente ha contattato Lav Verona.

I volontari sono intervenuti immediatamente e, giunti sul posto, la situazione che si sono trovati davanti è stata a dir poco agghiacciante: una mamma cane con i suoi tre cuccioli sono stati murati vivi dal proprietario degli animali, ovviamente senza né acqua né cibo, lasciati lì a morire di stenti da ben quindici giorni.

All’esterno del casolare, un maremmano terrorizzato, probabilmente il padre dei cuccioli, era stato chiuso in un recinto perché gli toccasse la medesima sorte.

Se Lav non fosse intervenuta, i cani sarebbero sicuramente morti nel peggiore dei modi: di sete, di fame e di freddo, dopo chissà quanti giorni di agonia.

I volontari di Lav hanno raccontato come sia stato straziante vedere i cagnolini accovacciati sul corpo della mamma, che è poi risultata in gravissime condizioni.

“I cani sono stati portati al canile sanitario e affidati alle cure dei veterinari. Gravissima, la mamma è stata subito sottoposta a potente reidratazione” ha spiegato Lav Verona sulla pagina Facebook.
“Speriamo che la povera mamma sopravviva, anche per poter conoscere nella sua vita delle brave persone che le facciano dimenticare le indicibili sofferenze subite. L’impegno continuo a causa di maltrattamenti di animali ci porta ad assistere ad atti di violenza che ci lasciano sconvolti e amareggiati. Proprio per questo motivo contando sulle nostre forze, sul sostegno concreto dei cittadini e sull’appoggio delle forze dell’ ordine andiamo avanti ,senza se e senza ma, convinti, come siamo , che il rispetto degli animali sia una grande battaglia di civiltà” hanno aggiunto i portavoce dell’associazione.

È veramente difficile comprendere cosa possa portare un uomo a compiere un gesto tanto crudele verso animali innocenti e capaci di provare dolore e sofferenza, per altro senza mai avere il minimo ripensamento per quindici lunghi giorni.

Lav ha fatto sapere che farà tutto il possibile perché il responsabile risponda a livello giudiziario del suo ignobile gesto.

https://www.facebook.com/LAVSedeVerona/posts/2344225519014786

Aggiornamento del 6 dicembre 2019

La mamma dei cuccioli non cel’ha fatta, dopo aver tentato di curarla con flebo e dopo averla tenuta al caldo, ci si è dovuti arrendere all’idea di non poter far più nulla per il povero animale.

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Foto cover

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