Non uccidere le falene, “sono importanti e non rappresentano una minaccia”

Falene, animali notturni di varie dimensioni. Spesso le vediamo volare di notte. Si tratta di creature innocue che non vanno uccise

Falene, animali notturni di varie dimensioni. Spesso le vediamo volare, soprattutto nei mesi estivi e di notte. Si tratta di creature innocue che non vanno assolutamente uccise.

Anche se ce ne sono alcune molto grandi, la maggior parte di quelle che entrano nelle case “sono di piccole dimensioni”, ha detto Isabel del Real, espera di agronomia dell’Universidad Mayor, in Cile.

La docente ha studiato l’aumento di falene nelle case cilene negli ultimi tempi, un fatto che secondo gli esperti è dovuto a un inverno più piovoso e, con l’arrivo della primavera, la specie inizia a riprodursi. Anche se è accertata una maggiore presenza di questi lepidotteri, “non si tratta di un aumento così significativo”. L’aumento delle falene a Santiago è dovuto a un inverno più piovoso.

Perchè le falene sono importanti

Al pari di altri insetti impollinatori, come le api e le farfalle, esse contribuiscono alla riproduzione vegetale diffondendo semi e pollini. Un motivo in più per non ucciderle.

“Ma ovviamente sono più evidenti quando entrano nelle case attratti dalla luce e osserviamo la loro presenza”, ha aggiunto. “Sono importanti e non rappresentano una minaccia”

Per quanto riguarda le dimensioni, secondo Del Real la stragrande maggioranza di falene sono molto piccole e vanno da 1 a 3,5 centimetri. Esse hanno un ruolo importante legato all’impollinazione. Come le farfalle essere appartengono alla specie dei lepidotteri ma a differenza delle prime sono prevalentemente animali notturni.

L’unico “problema” che potrebbero creare è bucare i vestiti se si intrufolano negli armadi. Esse infatti si nutrono anche di cheratina, una proteina presente nella nostra pelle, nei capelli e nella lana. Le falene frugano anche nelle dispense, perché sono ghiotte di farine e altri alimenti.

maglioni bucati

©Shutterstock/Little Adventures

Cos’è la “polvere” che producono quando vengono toccate? A spiegarlo è ancora Isabel del Real secondo cui si tratta semplicemente di scaglie che coprono le loro ali, simili a peli appiattiti. Un meccanismo di difesa contro i predatori:

“Quando le disturbiamo, accade che queste zone corrispondenti a questa struttura del corpo si stacchino”.

Come tenerle lontane dalla dispensa

Esistono varie soluzioni per tenerle lontane dai cibi che consumiamo, senza ucciderle. In ogni caso, è utile evitare di conservare per troppo tempo alimenti secchi che possono facilitare nuove infestazioni di lepidotteri.

Fonti di riferimento: 24horas

LEGGI anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook