Cacciatore spara a un cucciolo di Border collie perché abbaiava troppo

Un cacciatore di 22 anni ha sparato a un cucciolo di Border collie perché abbaiava troppo: avrebbe disturbato le attività di caccia

Un giovane cacciatore ha sparato a un cucciolo di Border collie di soli 4 mesi, uccidendolo perché abbaiava troppo.

È successo a Saint-Agrève, in Francia: il cacciatore stava camminando per strada quando ha sentito il cucciolo abbaiare nel cortile di un’abitazione.

Secondo il 22enne, il Border collie risultava troppo rumoroso e avrebbe disturbato la caccia che si sarebbe aperta pochi giorni dopo. Così è tornato a casa, ha imbracciato non uno ma due fucili ed è tornato all’abitazione del cucciolo con l’intenzione di zittirlo per sempre.

Il proprietario dell’animale, un contadino di 66 anni in pensione, stava sistemando la legna quando ha sentito un primo sparo seguito dalle urla di dolore del suo povero cucciolo e infine il silenzio dopo un secondo sparo.

Corso sul posto ha visto fuggire l’assassino in auto e lo ha prontamente seguito con il suo trattore. Il pensionato è riuscito a bloccare l’autore del folle gesto e ha chiamato la polizia: i militari hanno dunque arrestato il giovane con l’accusa di crudeltà verso un animale domestico.

Il cacciatore sarà processato il prossimo febbraio ma non gli è stato ritirato il porto d’armi e potrà partecipare alla stagione venatoria che si è aperta ufficialmente ieri.

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Tatiana Maselli

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