L’incredibile storia degli animali abbandonati salvati dopo cinque giorni di fame e sete

Affamati, assetati e abbandonati dai loro proprietari che nella fuga, non erano riusciti a portali con sé. Ma per 85 animali c’è stato un lieto fine perché sono stati salvati, giusto in tempo, dall’Arunachala Animal Sanctuary e Rescue Shelters.

Affamati, assetati e abbandonati dai loro proprietari che nella fuga, non erano riusciti a portali con sé. Ma per 85 animali c’è stato un lieto fine perché sono stati salvati, giusto in tempo, dall’Arunachala Animal Sanctuary e Rescue Shelters.

Dopo l’uccisione di un politico locale da parte di sei uomini, le famiglie di questi ultimi, temendo per la loro vita, sono sfuggite, lasciando così il piccolo villaggio di Mathura Arasanoor, a circa 75 km da Tiruvannamalai, in India completamente vuoto.

O meglio a morire di fame e di sete sono rimasti, per cinque giorni, 85 animali tra cui capre, pecore, suini, mucche, vitelli e tori, salvati fortunatamente dal santuario Arunachala Animal.

“Abbiamo ricevuto una telefonata in cui ci dicevano che c’erano degli animali da salvare in un villaggio. I sostenitori del politico ucciso, avevano bruciato tutte le case delle famiglie legate ai responsabili dell’omicidio. Così per paura, il villaggio si è spopolato, ma gli animali sono rimasti li”, dice Leslie Robinson, direttore dell’Arunachala Animal Sanctuary e Rescue Shelter.

Sono stati proprio i sostenitori del politico ad avvertire il santuario che dopo il passaggio con la polizia locale, è stata in grado di salvare gli animali.

Cinque animali sono morti di fame. Assieme ai veterinari ci siamo recati nel villaggio, tutti sono stati portati al santuario, dopo un’operazione durata quattro ore”, continua il direttore.

animali salvati santuario1

Mucche, vitelli e tori sono stati spostati in una stalla a Tiruvannamalai, dove alcuni custodi si prendono cura di loro tutto il giorno, mentre capre e pecore, sono tra i prati vicino al santuario.

Altre storie a lieto fine:

Così come gli altri animali che adesso stanno bene.

“Il salvataggio è stato parecchio faticoso, soprattutto perché è stato difficile avvicinare gli animali, ma vista la magrezza anche le mucche alla fine sono state sollevate e messe sui camion. Adesso si stanno riprendendo e stanno mettendo su peso. Per fortuna una storia che ha avuto un lieto fine”, chiosa Robinson.

Dominella Trunfio

Foto e fonte

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